Mercati e industrie denunciati per poca igiene o irregolarità

Mercati e industrie denunciati per poca igiene o irregolarità La sorveglianza delle disposizioni sugli alimentari Mercati e industrie denunciati per poca igiene o irregolarità I provvedimenti presi in seguito a una vasta azione delle squadre di vigilanza - La città è particolarmente minacciata, per il caldo in aumento, dalla gravissima incuria di molti produttori e rivenditori (Nostro servizio particolare) Roma, 6 agosto. Cinque supermercati e cinque stabilimenti che producono bevande gassate sono stati denunciati a Roma all'autorità giudiziaria per inadempienze varie. Il provvedimento rientra in una vasta operazione in corso da parte delle squadre di vigilanza igienica. Le indagini hanno fatto emergere un quadro allarmante, nel campo del commercio alimentare, sulla produzione e la vendita di cibi e bevande. Le cifre che sintetizzano le ispezioni effettuate sono eloquenti: farina: sono stati prelevati 44 campioni, dei quali 13 sono risultati non regolamentari; pasta: campioni prelevati 34, non regolamentari 2; pane: campioni prelevati 126, non regolamentari 78; mercati alimentari : sono stati ispezionati 14 esercizi, la metà dei quali sono stati con trawenzionati. Nel corso del l'accertamento, sono stati prelevati 78 campioni, dei quali 11 hanno dato luogo a denuncia al medico provinciale e 9 all'autorità giudiziaria; uova: sono stati ispeziona ti 68 esercizi e prelevati 86 campioni, due dei quali hanno dato luogo a denuncia; crema di latte per panna: ispezionati 64 depositi e stabi liatenti e prelevati 49 campio ni, 28 dei quali sono risultati non regolamentari. Per le latterie, la situazione è ancora più grave. In meno di due mesi, tra il 3 maggio e il 30 giugno scorsi, 533 esercizi di latteria su 1849 ispezionati sono stati multati per le cattive condizioni igieniche o perché il frigorifero non era in attività. A distanza di qualche giorno, sono state controllate per la seconda volta 335 latterie, 125 delle quali sono state nuovamente multate. Severissimi controlli sono stati effettuati anche nelle pasticcerie. In occasione della festa di San Giuseppe, sono stati ispezionati 488 laboratori, dei quali 179 sono stati contravvenzionati. Tre laboratori sono stati sospesi da ogni attività, altri 4 chiusi in seguito a casi di intossicazione e gli esercenti denunciati all'autorità giudiziaria. Nuove ispezioni eseguite nella settimana di Pasqua in altri 375 laboratori di pasticceria, hanno condotto alla contravvenzione nei confronti di 133 di essi, per cat tive condizioni igieniche. A Roma, il problema della vigilanza su fabbriche, depositi e negozi di prodotti alimentari è stato avvertito sol tanto di recente. A questo proposito, l'assessore all'Igiene del Comune, Giovanni L'Eltore, ha programmato un vasto e particolareggiato piano di vigi lanza. Malgrado il piano, la cittadinanza continua ad es sere minacciata (con il cai do in aumento) dalla gravissima incuria di molti produttori e rivenditori. J. g.

Persone citate: Mercati

Luoghi citati: Roma