Un problema al Milan: trovare il ruolo per Angelillo, Sormani e Schnellinger

Un problema al Milan: trovare il ruolo per Angelillo, Sormani e Schnellinger Da ogyi i rossoneri si alienano in Svizsera9 a Roseo Wjnaanese Un problema al Milan: trovare il ruolo per Angelillo, Sormani e Schnellinger II trainer Liedholm deciderà soltanto dopo le prime partite precampionato - Al raduno di ieri in sede, assenti David ed Amarildo che si uniranno ai compagni nei prossimi giorni - Duecento milioni per i reingaggi (Nostro servizio particolare) Milano, 5 agosto. I giocatori del Milan si sono radunati stamane di buon'ora in sede dove, a fare gli oìioiì di casa, c'erano i vice presidenti Sordi/io e Rivolta e i consiglieri Pessina, Andrioli e Lagomarsino. All'appello hanno risposto ventuno dei ventitre convocati, e cioè Barluzzi, Balzarmi, Mantovani, Noletti, Pelagatti, Radice, Trebbi, Poppi, Schnellinger, Maldini, Trapaltoni, Bacchetta, Santin. Maldera, Mora, Lodetti, Angelillo, Sormani, Rivera, Ferrarlo e Fortunato. Assenti David, che ha ottenuto l'autorizzazione di raggiungere i compagni sabato, e Amarildo, che arriverà dal Brasile domenico a mezzogiorno. Liedholm, rimasto solo alla direzione tecnica della squadra, e partito con i calciatori per Milanello dove i convocati sono stati sottoliosti alle rituali visite medi¬ che. In serata l'intera comitiva (della quale, però, non fanno parte i giovani Mantovani, 'oppi, Bacchetta, Santin e Maldera, che sono rimasti a Carnago) si è trasferita a Bosco Luganese, in Svizzera, dove effettuerà la preparazione. Al seguito della, squadra vi sono anche il vice presidente avv. Sordillo ed il nuovo direttore sportivo Passalacqua, ai quali spetta il compito tutt'altro che gradito di definire i «premi» stagionali. Il presidente Riva, durante la recente assemblea dei soci, dichiarò pubblicamente che il Milan ha stanziato la somma di lòfi milioni per gli ingaggi ma i soli Schnellinger e Rivera (30 milioni a testa), Amarildo, Angelillo e Sorniani (25 milioni a testa) pretendono complessivamente 135 milioni cosicché per gli altri 18 rossoneri non rimarrebbero a disposizione che 15 milioni. Ovviamente i « grossi calibri » dovranno accontentarsi di una cifra inferiore, ma è positivo che, dal canto suo, il Milan dovrà aggiungere almeno altri 50 milioni per soddisfare le esigenze generali, giungendo ad un totale di circa 200 milioni per i soli ingaggi. In serata si è appreso da Bosco Luganese che al termine delle prime discussioni molti si erano già accordati, e che comunque non si erano registrate grosse differenze tra offerte e richieste. Comunque non hanno ancora firmato Angelillo, Schnellinger, Sormani, Rivera, Barluzzi, Mora, Ferrarlo e Maldini, oltre ad Amarildo e David che non hanno ancora raggiunto il «ritiro». A Liedholm è stato chiesto come intende utilizzare i tre nuovi acquisti, e cioè Angelillo, Sormani e Schnellinger, che è stato l'ultimo stamane ad arrivare a Milano e che è proseguito per Milanello con una macchina privata. « Di Angelillo spero di fare il nuovo Sani, cioè il cervello della squadra — ha detto Liddas—. Angelillo possiede tutti i requisiti per soddisfare questa nostra esigenza. Per quanto riguarda Schnellinger e Sormani è prematuro parlare di quello che potrà essere il loro impiego anzitutto perché il tedesco è abile sia come terzino d'ala, sia come libero, sia come stopper, sia come laterale, mentre Vitalo-brasiliano può adattarsi in qualsiasi ruolo dell'attacco. Saranno le partite pre-campionato che mi consentiranno di vederli all'opera e di studiare la miglior possibilità d'impiego dei due calciatori ». Il Milan, scartata l'ipotesi di una « amichevole » con il Lugano prima di Ferragosto, giocherà il 16 a Genova contro i rossoblu, il 21 a Napoli, il 28 a San Siro con il Torino e il 1' settembre nuovamente a San Siro con la Juventus. Qualora i dirigenti bianconeri dovessero decidere di annullare questa partita, allora il SI agosto a San Siro si svolgerebbe il tretour match» con il Napoli. Liedholm ha confidato 'di prevedere un nuovo duello Inter-Milan per la conquista dello scudetto, ma non ha sottovalutato le probabilità del Torino e del Bologna che, secondo lui, stando alla carta appaiono come le più temibili rivali delle compagini meneghine. Subito dopo vede la Juventus e più distanziata la Fiorentina, che con i suoi giovani potrà provocare grosse sorprese, e la Roma, trasformatasi in squadra di combattimento, che avrà in Benitez il suo trascinatore. Per quanto riguarda il Napoli il tecnico svedese si è limitato a dire che la squadra di Pesaola, sorretta da un pubblico che non ha eguali al mondo e avvalendosi dell'apporto di due fuoriclasse come Altafini e Sivori, costituirà l'incognita più interessante del campionato. Giorgio Bellani

Luoghi citati: Amarildo, Brasile, Carnago, Genova, Lugano, Milano, Napoli, Svizzera