Epidemia di gastroenterite per l'acqua potabile inquinata

Epidemia di gastroenterite per l'acqua potabile inquinata Epidemia di gastroenterite per l'acqua potabile inquinata In quattro Comuni delle Marche - Colpite 500 persone - La malattia ha decorso benigno - Le popolazioni vengono ora rifornite con autobotti (Dal nostro corrispondente) Ancona, 3 agosto. Nei comuni di Belvedere Ostrense, Monsano, Morrò d'Alba, San Marcello (Ancona) si è avuta nei giorni scorsi una estesa epidemia di origine idrica di gastro-enterite febbrile, ad andamento benigno. Finora si sono ammalate circa 500 persone ma non è stato necessario alcun ricovero in ospedale. Sono in corso le ricerche di laboratorio per accertare la esatta natura dell'infezione, che attualmente è in fase decrescente. L'epidemia è stata determinata dall'inquinamento del pozzo di captazione dell'acquedotto consorziale che serve i quattro comuni. Le acque Bono risultate infatti fortemente Inquinate. Attualmente l'acquedotto è stato escluso dall'uso e la popolazione dei comuni colpiti, viene rifornita per mezzo di autobotti. Il presidente dell'acquedotto consorziato è stato invitato dal medico provinciale a provvedere con urgenza ai lavori ritenuti necessari per evitare l'inquinamento. La situazione dal punto di vista igienico è controllata dalle autorità sanitarie locali, e. g-

Luoghi citati: Ancona, Belvedere Ostrense, Marche, Monsano, San Marcello