Dichiarato fuori pericolo l'industriale biellese Fila

Dichiarato fuori pericolo l'industriale biellese Fila (Nostro servizio particolare) Santhià, 31 luglio. L'industriale biellese Guido Fila Robattino, di 31 anni, che ieri notte era rimasto ferito in un incidente stradale, è stato dichiarato fuori pericolo dal medici dell'ospedale di Cigliano. Il giovane industriale, che a bordo della sua « Flavia » si dirigeva a Milano, improvvisamente aveva perso il controllo della vettura ed era finito in un canale che fiancheggia l'autostrada, ferendosi al torace e rimanendo in stato di cTioc traumatico. L'incidente era avvenuto fra incaselli di Cigliano e Borgo d'Ale, a breve -distanza dal luogo in cui nel 1956 morirono In una sciagura automobilistica il padre di Guido Fila e altre tre persone. Nella tarda serata di ieri 1l'industriale ha ripreso i sen si balbettando le prime frasi \ dopo un giorno di completa jincoscienza. H ferito, in ospeidale, è stato sottoposto a mol¬ Dichiarato fuori pericolo l'industriale biellese Fila A Cigliano, sull'autostrada, era ribaltato di notte con la propria vettura • Ieri ha ripreso conoscenza ed ha cominciato a parlare teplici trasfusioni di sangue, cosicché le sue condizioni sono andate gradatamente migliorando al punto da indurre medici a giudicarlo ora con una prognosi che si aggira intorno ai due mesi di guarigione. Quando le condizioni fisiche lo permetteranno, l'industriale verrà sottoposto a interventi operatori sulle fratture riportate alle gambe. Il Fila potrebbe rimanere per tutta la sua degenza all'ospedale di Cigliano, ma per comodità di vicinanza al suo domicilio sarà trasferito al nosocomio di Biella. Questo, comunque, non avverrà prima della settimana entrante. Non è ancora stato possibile accertare quando la Polizia Stradale potrà interrogarlo ma col perdurare delle migliori condizioni, è da ritenere che non sia lontano il momento in cui l'industriale potrà descrivere esattamente com'è avvenuto l'incidente,. n. o.

Persone citate: Guido Fila, Guido Fila Robattino

Luoghi citati: Biella, Borgo D'ale, Cigliano, Milano, Santhià