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Saragat concede onorificenze a dodici note guide valdostane fupava alla partenza, suor LuiPina dell'ordine di Maria Ausiliatrice, è tornata con i propri mezzi. Guarita a Lourdes una suora tortonese? Tortona, 26 luglio. E' tornato oggi da Lourdes il treno organizzato dall'opera federativa diocesana per il trasporto dei malati. Una barella era vuota; la suora che la oc La suora, al secolo Luigina Traversa di 31 anni, nata a Novi Ligure e residente a Tortona, era affetta da sciatica paralizzante ed ernia del disco ed aveva subito tre operazioni. Sulle condizioni di salute dei- la suora, il prof. Carlo Rinaldi, primario del reparto traumatologico dell'ospedale di Tortona, ha dichiarato: «Quando l'inferma mi ha chiesto consiglio e l'autorizzazione di recarsi a Lourdes, persuasa che solo un intervento superiore avrebbe potuto ormai liberarla dalle sofferenze, le ho dato il mio consenso. Infatti le terapie, chirurgiche, medicamentose ed ortopediche avevano portato sempre e soltanto un risultato passeggero. Non ho ancora visto la suora dopo il suo ritorno, e non posso pronunciarmi ». La religiosa, dinanzi a numerosi testimoni, è scesa dal treno da sola ed ha raggiunto a piedi l'istituto dove risiede. Suor Luigina ha detto di es- sersi sentita bene dopo due immersioni nella piscina sacra e dopo la benedizione impartita ai pellegrini ammalati. L'autorità religiosa non ha per il momento fatto, in proposito, alcuna dichiarazione. (Ansa) Nel centenario della "prima,, al Cervino Saragat concede onorificenze a dodici note guide valdostane Adolfo Rey ha 87 anni, ha effettuato tre spedizioni nell'Himalaya e le più importanti scalate fra il 1919 e il 1928 • Gaspard, 84 anni, ebbe tre medaglie d'argento durante la prima guerra mondiale - Gli altri alpinisti sono: Bich, Monzino, Salluard, Grivel, Ottoz, Carrel, Jean ed Ernesto Pellissier, Frachey e Perruchon to della Repubblica AdolfojRey e Giuseppe Gaspard e ca- valieri ufficiali: Jean Bich, Guido Monzino, Francis Sai- (Nostro servizio particolare) Roma. 26 luglio. Il Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, nel centenario della prima scalata del Cervino, ha concesso onorificenze a dodici notissime guide alpine. In particolare, ha nominato, motu proprio, commendatori dell'Ordine al meri luard, Lorenzo Grivel, Osvaldo Ottoz, Luigi Carrel, Camillo Pellissier, Jean Pellissier, Ernesto Frachey e Vincenzo Perruchon. Il neo-commendatore Adolfo Rey è il decano delle guide ita- liane. Ha infatti 87 anni. Al suo attivo ha ben tre spedizioni himalayane, compiute prima del 1915. Fra il 1919 ed il 1928 effettuò le più importanti scalate del tempo: le « prime» della Cresta dell'Innominata al Monte Bianco, della Cresta des Hirondelles alle Grandes Jorasses, della Cresta Nord dell'Aiguille Noire de Peuterey e la prima assoluta del Grand Capucin. Adolfo Rey è figlio di un altro celebre scalatore, Emilio, caduto al Dente del Gigante nel 1895 e cantato da Giosuè Carducci. Anche Giuseppe Gaspard, da oggi commendatore, nato a Valtournanche 84 anni or sono, ha fatto una breve, ma inten- , ,US^SlS S^LI^J^Ieffettuò infatti la prima ascen sione dalla Cresta del Fiirggen al Cervino; l'anno dopo, nell'Himalaya, la prima assoluta del Del Kun, di metri 7042. Nel 1915 venne assegnato come guida al battaglione Belluno del 7° Alpini e si conquistò tre medaglie d'argento al valor militare. Nel 1917, sulla vetta della Tofana, fu colpito da un fulmine; da allora non potè più dedicarsi alla professione di guida, nella quale aveva già fornito eccezionali prove. Più giovani, naturalmente, le dieci guide nominate cavalieri ufficiali: due sono del Cervino (Bich e Monzino), tre di Courmayeur (Salluard, Grivel ed Ottoz), tre di Valtournanche (Carrel ed i due Pellissier), una di Champoluc: Frachey e, infine, una di Cogne: Perruchon. v. S.