Bercellino II sogna un posto di titolare nella Juventus

Bercellino II sogna un posto di titolare nella Juventus Un centravanti di diciannove anni Bercellino II sogna un posto di titolare nella Juventus Il fratello dello stopper azzurro si è già allenato a Gattinara, dove trascorre gli ultimi giorni di vacanza - «So che il nuovo acquisto Traspedini è forte — ha detto —, ma spero ci sia un posto in squadra anche per me » (Nostro servizio particolare) Gattinara, 23 luglio. Silvino Bercellino, 11 più giovane dei due fratelli calciatori della Juventus, sta trascorrendo in famiglia, a Gattinara, gli ultimi giorni di villeggiatura che gli restano prima di mettersi a disposizione del trainer Heriberto Herrera per il raduno pre-campionato fissato per lunedì prossimo. Il diciannovenne centroavanti è però impaziente di riprendere l'attività poiché è consapevole che 11 prossimo potrebbe essere l'anno della sua definitiva affermazione. La Juventus, infatti, ha richiamato il giovane calciatore dal prestito di Potenza, rifiutando le offerte di alcune società di serie A, con l'intenzione di lanciarlo in prima squadra e di affidargli il comando dell'attacco bianconero. Ma ad una condizione: la maglia di titolare dovrà conquistarsela in concorrenza con 11 nuovo acquisto Traspedini. Il fratello dello stopper azzurro sa perfettamente che il compito non sarà facile e non vuole perdere tempo. Oggi, per la prima volta, si è recato al campo sportivo locale, si è fatto prestare un pallone ed ha incominciato a calciare per riprendere confidenza. «SI è trattato di un piccolo anticipo, tanto per provare, ma niente di impegnativo; — si è affrettato a precisare Bercellino II — soltanto quattro tiri in porta e qualche palleggio... ». Il fatto è significativo e dimostra la serietà di questo calciatore che a diciannove anni sta per giocare una carta molto importante della sua carriera. «So che il nuovo centroavanti acquistato dai bianconeri, Traspedini, è forte ha detto Bercellino II ed è animato dalle mie stesse ambizioni; spero comunque di riuscire a trovare anch'io un posto in prima squadra. E' il mio grande sogno da quando ho incominciato a seguire le orme di mio padre e di mio fratello giocando al foot-ball. Sarà l'allenatore a decidere e chi sarà più in forma giocherà. La concorrenza con Traspedini servirà a tutti e due per spingerci a fare sempre meglio. Sono certo che essa non si trasformerà in rivalità. Siamo troppo giovani per pensare alle polemiche, ma soltanto servirà di incitamento ». « Personalmente ho fiducia — ha poi aggiunto —. Una stagione nel duro torneo di serie B, contro avversari decisi, mi ha consentito di fare un'interessante esperienza e di eliminare molte ingenuità nel mio modo di giocare. Cosa questa che non avrei potuto ottenere rimanendo nella squadra giovanile della Juventus. Ricordo con affetto e gratitudine i tecnici che mi hanno avviato nei primi passi; si tratta del signor Pedrale, l'istrut- Bercellino II: in serie B ha :nesso a segno 18 reti tore del Nagc bianconero, e del signor Rabitti che mi ha seguito nelle squadre minori e nella "De Martino"». In serie B Bercellino II non si è fatto soltanto una nuova esperienza, ma ha disputato un ottimo campionato confermando le sue doti dì realizzatore. Nella classifica canno nieri il suo nome figura al terzo posto, con 18 reti, al le spalle del bresciano De Pao li e del lecchese Clerici che ne hanno segnate due in più. Per un calciatore di 19 anni, alla prima stagione impegnativa, si tratta di un risultato assai lusinghiero. b. b.

Persone citate: Clerici, De Martino, Heriberto Herrera, Pedrale, Rabitti, Silvino Bercellino

Luoghi citati: Gattinara, Potenza