La censura francese ha proibito il film di De Sica girato a Parigi

La censura francese ha proibito il film di De Sica girato a Parigi Un provvedimento destinato a suscitare scalpore nel mondo del cinema La censura francese ha proibito il film di De Sica girato a Parigi «Un mondo nuovo» narra la storia di due giovani davanti al problema del controllo delle nascite (Nostro servizio particolare) Parigi, 21 luglio. « Un mondo nuovo », l'ultimo film di Vittorio De Sica, terminato di girare poche settimane or sono a Parigi, non potrà essere visto dal pubblico francese. La commissione di censura ha vietato la proiezione in pubblico per ragioni di moralità. La notizia, destinata probabilmente a suscitare molte po- lemiche, ha provocato vivo scalpore nell'ambiente cinematograflco parigino, dove la lavorazione di «Un mondo nuovo» era stata seguita con attenzione per due mesi. La storia, ideata da Cesare Zavaìti ni, affronta un tema certo scabroso: ne sono protagonisti due giovani, posti drammaticamente di fronte al problema della limitazione delle nascite. De Sica ha girato la sua pellicola, nel mondo universitario parigino. Qui la giovane Anne, studentessa al primo anno di medicina, venuta da una piccola città della provincia francese, Incontra Carlo, un emigrato italiano che vuole specializzarsi nel grande reportage fotografico e frequenta le aule scientifiche alla ricarca di immagini fuori dal comune, con la macchina nascosta in un pacchetto di sigarette. Il ballo annuale degli studenti nella grande Salle Wagram è fatale per i due giovani, che non hanno la forza o la capacità di fermare lo slancio dei loro sentimenti. I due, come si erano incontrati, si perdono: ma Anne avverte poco dopo di essere incinta. Senza sapere di nulla, Carlo torna a cercarla, e la ragazza, dopo un lungo con flitto, accetta di sacrificargli la creatura che stava attendendo; si reca da una levatrice di pochi scrupoli per sottoporsi ad un aborto. Quando l'intervento sta per avere inizio, ha un moto di reazione. «No», dice decisa. Si riveste ed esce. Per realizzare il suo film De Sica si è avvalso di un attore già noto, l'italiano Nino Castelnuovo, che fu protagonista, fra l'altro, de «Les paraplules de Cherbourg» premiato lo scorso anno a Cannes; e di una attrice esordiente, la ven tenne Christine Delaroche. 1. m. Permesso in Russia ballare il «twist» Mosca, 21 luglio. Il twist, se ballato in modo decente, è « piacevole, allegro, vivace », e nessuno in Russia pensa di proibirlo. Lo scrive oggi la rivista Junost, organo della gioventù comunista sovietica, la stessa sulla quale Evtuscenko pubblicò di recente il suo poema sulla centrale elettrica di Bratsk. La pubblicazione non ha mancato di suscitare sorprese fra gli osservatori occidentali a Mosca. Essi ricordano bene come il twist fu violentemente combattuto sulla stampa sovietica, alla sua prima apparizione; tanto che, per lungo tempo, nessuno si permise di ballarlo in pubblico. De Sica con i due interpreti del suo film: Christine Delaroche e Nino Castelnuovo

Persone citate: Christine Delaroche, De Sica, Evtuscenko, Nino Castelnuovo, Vittorio De Sica

Luoghi citati: Cannes, Mosca, Parigi, Russia