L'ex sindaco Peyron in gravi condizioni
L'ex sindaco Peyron in gravi condizioni Ha amministrato la città per dieci anni L'ex sindaco Peyron in gravi condizioni Colpito da una vasta emorragia cerebrale a Sauze d'Oulx mentre faceva il bagno - E' stato trasportato alla clinica medica di Torino - Non ha più ripreso conoscenza - Assistito dalla moglie e dai figli - Le condizioni immutate nella notte L'avv. Amedeo Peyron — che è stato sindaco di Torino per dieci anni — è in gravissime condizioni per emorragia cerebrale. E' stato colpito dal male ieri mattina a Sauze d'Oulx, dove è consigliere comunale e dove ha un alloggio, nel condominio di via Clotes 51. Vi era arrivato i giorni scorsi con la moglie Clementina e con il figlio minore. Stava bene, era soltanto un poco affaticato, ma ciò era considerato normale dopo un anno di intensa attività. L'aw. Peyron, che ha 62 anni, è presidente della Comunità di credito per i Comuni europei e vice presidente della Sip-telefoni. Martedì ha fatto una passeggiata con la moglie; ha trascorso una notte tranquilla. Ieri si sentiva bene quando s'è alzato. Ha avuto un'malore mentre faceva il bagno. I familiari hanno dovuto sfondare la porta per potergli recare soccorso. Aveva perso conoscenza, il respiro era affannoso. Sono stati chiamati medici, che hanno diagnosticato una emorragia^ cerebrale, probabilmente assai vasta, e hanno ordinato l'urgente ricovero in ospedale. Nella stessa mattinata è stato trasportato a Torino, alla Clinica medica. Subito si è tenuto un consulto e le condizioni dell'infermo sono state giudicate « assai critiche », tali da escludere la possibilità di un intervento chirurgico. La signora Peyron e due dei sette figli (uno è in seminario, gli altri sono fuori Torino) lo hanno assistito con ansia e speranza. Nel pomeriggio è venuto anche il fratello, Michele Peyron, canonico della chiesa di San Lorenzo: quando è uscito dalla cameretta, appariva profondamente addolorato. Da quando è stato colpito dal male, l'avv. Peyron non ha più ripreso co- noscenza. Stamane alle 4 le sue condizioni sono immu-tiiiiiiiiiiiiimiiiiiiMiiiiimiiiimimiiiiiiimiiii a . - tate. I medici continuano a tenerlo sotto controllo. L'avv. Amedeo Peyron è stato sindaco di Torino dal 1951 al 1962 quando — il 20 febbraio — ha lasciato l'incarico. « Credo dì aver dato prova di attaccamento e di amore alla mia città — ci ha detto quel giorno —. Ho lavorato dieci anni, non dieci giorni. Posso chiedere che un altro mi avvicendi in questa fatica sempre più dura e logorante ». Il posto di sindaco, in una città come la nostra, divora l'intera giornata di un uomo, assorbe tutte le sue energie fisiche e intellettuali. Dopo dieci anni di lotte e di fatiche, era comprensibile che Amedeo Peyron si sentisse stanco. « Mi riposerò », ci ha detto quel giorno. Invece, ha continuato a lavorare intensamente, E' stato un sindaco che ha riscosso molte simpatie, anche l'opposizione gli ha riconosciuto le doti di integro amministratore e di geloso difensore del patrimo e -lnio morale della città. iiiiiiiiiniu L'avv. Amedeo Peyron, sindaco dal 1951 al 1962
Persone citate: Amedeo Peyron, Michele Peyron, Peyron
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