Pescatore di Ivrea ucciso in motobarca dal fulmine

Pescatore di Ivrea ucciso in motobarca dal fulmine Pescatore di Ivrea ucciso in motobarca dal fulmine La tragedia ieri all'alba sul lago di Candia durante un temporale - La vittima, di 58 anni, stava ritirando le reti - Il drammatico racconto dei compagni di battuta (Dal nostro corrispondente) Ivrea, 20 luglio. Stamane all'alba un anziano pescatore è morto colpito dal fulmine mentre, sulla sua mo tobarca, stava raccogliendo le reti che aveva tese poco prima nelle acque del lago di Candia, Il fatto, che non trova precedenti nella zona canavesana è avvenuto verso le 5,45, mentre imperversava un violento temporale La vittima è Lepanto Gen nari di 58 anni, un uomo alto e robusto, originario di Pe schiera del Garda e trasferito qui da una decina d'anni. Come a) solito egli era uscito di casa verso le 3,30 per recars a pesca. In riva al Iago si era incontrato con gli amici di ogni mattina, Battista Nuccio e Giovanni Gaiardo. In mezzo al lago, ciascuno sulla propria barca, avevano scelto una zona per gettare le reti. Poco più tardi le nubi si sono addensate ed è scoppiato, improvviso, un temporale. I tre pescatori hanno stabilito di tornare a riva, iniziando il recupero delle reti. E' stato in questo momento che è avvenuta la tragedia. Un lampo accecante e un tuono fragoroso: Lepanto Gennari, colpito alla tempia e alla spalla sinistra dalla folgore, è caduto in acqua, scomparendo dalla superficie. «.E' stato un colpo terrificante — racconta Battista Nuccio, ancora sconvolto — e istintivamente mi buffai in pinocchio sulla barca. Poi, (y -lido mi sono rialzato, ho : lardato verso la barca di .Gennari, che si trovava a mt no di so metri da me; non ho ylù visto il mio amico. L'ho chiamato, credendo che nnoh'cgti si fosse rifugiato su' ^ndo della barca; poi ho attaccato il motore e mi sono avvicinato. Soltanto allora mi sono reso conto della tragedia ». Battista Nuccio, gridando a gran voce, ha chiesto aiuto all'altro pescatore, il Gaiardo, e insieme, improvvisata una piccola boa, hanno segnalato il luogo dell'Incidente. Quindi so no tornati a riva per dare l'allarme. Hanno Incontrato per primo Giuseppe Orlandi, un giovane nipote del Gennari, che ha po; tato la tragica notizia alla famiglia; quindi hanno avvisato i carabinieri di Caluso. Verso le 9, presenti anche il pretore di Strambino e 11 medico condotto, il Nuccio e 11 Gaiardo sono riusciti a recuperare 'I cadavere del Gennari Dopo le constatazioni di leg ge il pretore ha concesso l'autorizzazione a trasferire la salma alia sua abitazione. r. a. Lepanto Gennari, il pescatore morto folgorato

Luoghi citati: Caluso, Ivrea, Strambino