Gipo Viani esonerato dal Consiglio del Milan

Gipo Viani esonerato dal Consiglio del Milan Dopo la polemica eoi presidente Riva Gipo Viani esonerato dal Consiglio del Milan La decisione presa ieri notte dai dirigenti del club - Un comunicato precisa: «all'unanimità» - Primi contatti di Viani con la Lazio? Milano, 13 luglio. Gipo Viani lascia il Milan. Dopo il dissidio con il presidente Felice Riva per la cessione di Altafini, la notizia era nell'aria. Si sapeva che era ormai una questione di ore, ma il modo con cui il direttore tecnico rossonero abbandona la società stupisce un poco: tutti si attendevano che Viani presentasse le sue dimissioni, invece è stato lo stesso Consiglio direttivo del sodalizio milanese a licenziarlo. I dirigenti rossoneri, riunitisi in serata con Riva nella sede della società, hanno infatti emesso stanotte, dopo alcune ere di discussione, il seguente comunicato: « Il Consiglio direttivo del Milan, sentita la relazione del presidente e del segretario del Consiglio, all'unanimità decide di esonerare il signor Giuseppe Viani dalla carica di direttore sportivo ». Un comunicato semplice, laconico e, al tempo stesso, molto chiaro. Da esso emerge che la decisione, pur presa all'unanimità, è stata «voluta» da Felice Riva, che ovviamente non poteva tollerare l'« insubordinazione » di Viani, il quale aveva pubblicamente protestato e polemizzato con il suo presidente quando quest'ultimo aveva sconfessato il suo operato dichiarando nulle le trattative con la Juventus per la cessione di Altafini. Il centravanti italo-brasiliano, come si ricorderà, era stato « promesso » da Viani al club bianconero, ma un energico intervento di Riva aveva bloccato l'iniziativa stessa. E Altafini, per espressa volontà di Riva, era finito al Napoli. Che farà adesso Viani? La popolarità e la capacità del tecnico sono indiscutibili e probabilmente, ora che «mastro Gipo » è senza contratto, molte società si faranno avanti per assicurarsi i suol servigi. Pare anzi che già nella notte si sia avuta una telefonata tra Viani e 1 dirigenti della Lazio.

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