Il prof. Aliotta si difende in Tribunale "Anche altri subappaltano i bimbi tbc,, di Guido Guidi

Il prof. Aliotta si difende in Tribunale "Anche altri subappaltano i bimbi tbc,, LA SPECULAZIONE SULLE RETTE PAGATE DALL'INPS Il prof. Aliotta si difende in Tribunale "Anche altri subappaltano i bimbi tbc,, Alla ripresa del processo si apprende che gli Ospedali Riuniti di Roma (controllati dallo Stato) ricevono dall'Istituto di previdenza 5800 lire per ogni ricovero e ne versano 2300 lire alle case di cura private, alle quali cedono gli ammalati - E' probabile che la Procura apra una nuova istruttoria - Aliotta interrogato per pochi minuti: la prossima udienza a giovedì (Nostro servizio particolare) Roma, 12 luglio. Il prof. Nicola Aliotta, tisiologo e primario dell'ospedale € Forlanini » a Roma, non è stato il solo che è riuscito ad ottenere dall'Istituto Naziona- L ^ Prevldenga Socjnle „„„ retta giormaiera per cia. senno degli assistiti tubercolotici da ricoverare trattenen rione mia parte e cedendo il resto a terzi con cui aveva stipulato una subconvenzione. In analoghe condizioni si e MIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII o n i . o l e o a trovato e si trova il Pio Istituto di Santo Spirito e degli Ospedali Riuniti di Roma, la più antica organizzazione ospedaliera della capitale, un ente dal quale dipendono i sette ospedali più importanti di Roma, con un bilancio annuo di poco inferiore, ai 1,0 miliardi di lire, e che à controllato direttamente dallo Stato attraverso una commissione cosiddetta di tutela. Ha una convenzione per cui l'Inps gli paga una retta quotidiana per ogni ricoverato di 5 mila e 800 lire delle quali soltanto 2 mila e 300 lire vengono versate ai subappaltanti costituiti da talune case di cura private che si interessano direttamente degli assistiti. Oggi, seconda udienza al processo in Tribunale per lo scandalo dei preventori antitubercolari con quattro imputati — il tisiologo, prof. Nicola Aliotta, i medici dott. Luigi Catasti e Salvatore Sammarco e il commercialista dott. Antonino La Porta — ai quali si attribuisce il reato di truffa per avere incassato in sette anni circa 700 milioni speculando sulla differenza tra la retta avuta dall'Inps per ciascun ricoverato e quella pagata a talune organizzazioni religiose che provvedevano alla cura degli assistiti. I difensori — anzi in particolare quello del prof. Aliotta, avv. Giuseppe Sotgiu — hanno voluto spiegare ai giudici che il caso di cui ha preso ad interessarsi ora la Giustizia non rappresenta l'eccezione, ma semmai costituisce la prassi costante. La tesi con la quale Nicola Aliotta si difende è nota: che non è stato commesso alcun reato innanzi tutto perché i dirigenti dell'Inps erano a conoscenza della situazione, perché il subappalto alle organizzazioni religiose si riferiva soltanto al vitto e alloggio dei ricoverati, perché i bambini assistiti non hanno sofferto mai di nulla. E — è il commento dei difensori — se non è reato per il Pio Istituto perché dovrebbe esserlo per il prof. Aliottat L'avv. Sotgiu aveva fatto all' inizio dell' udienza talune istanze, perché venissero acqui siti agli atti del processo fa luni documenti e tra questi anche la relazione di una spe ciale commissione presieduta dall'on. Cuzzaniti la quale, al termine di una indagine disposta dall'Inps, aveva accertato nel luglio dello scorso anno, che anche il Pio Istituto di Santo Spirito era presso a po co nelle condizioni del prof. Alio':a. Il Tribunale ha respin to la richiesta: l'argomento non nteressava questo processo. Ma la difesa aveva soltanto uno scopo: die la circostanza venisse resa nota ufficialmene. E' vero anche che il P. M. dott. Bracci già la conosceva e potrebbe anche darsi che faccia parte di quegli altri episodi sui quali la Procura della Repubblica sta indagando. Dopo questa premessa che ha occupato quasi l'intera mattinata ii! tribunale è rimasto in camera di consiglio per oltre due ore) il presidente ha interrogato formalmente il professor Aliotta. Ma tutto si ò risolto in una battuta. Presidente — Prof. Aliotta, lei è imputato di truffa ai danni dell'Inps e di interessi privati in atti d'ufficio perché è riuscite a stipulare talune convenzioni con l'Ente del quale era un funzionario. Conferma quanto ha detto in istruttoria? Imputato — Confermo. presidente — Va bene. Giovedì quando sarà ripreso il dibattimento procederemo alle contestazioni. Il prof. Nicola Aliotta ven ne interrogato in istruttoria dal sostituto procuratore della Repubblica dott. Arnaldo Brac ci la mattina del 6 aprile scorso. < Debbo dire — spiegò il prof. Aliotta — che l'Inps sapeva come le mie società avessero subappaltato le conven zioni ad alcune organizzazioni religiose ed in questo non vi era nulla di illecito. Infatti i Padri Trinitari o le suore si interessavano esclusivamente di provvedere all'alloggio e al vitto dei bambini tubercolotici la cui assistenza sanità ria rimaneva a carico delle case di cura. Ma è necessario sapere che la confezione dei cibi avveniva sotto il mio controllo o quello dei medici o del direttore sanitario del pre ventorio. Il controllo avveni va giornalmente, e per ogni sinpolo pasto, per accertare se la confezione dei cibi avveni va secondo le tabelle dieteti che stabilite dall'Inps e la quantità del vitto fosse sana e sufficiente. E' stato questo assiduo controllo che ha deter minato l'attrito fra le società e le organizzazioni religiose » « In ogni modo — aggiunse ancora in istruttoria il prof Aliotta — escludo che l'Inps possa avere subito un danno dalla mia attività: le prestazioni convenute sono state ef fettuate nel migliore dei modi e con la massima garanzia degli assistiti >. Afa all'Accusa queste spiegazioni del prof. Aliotta non sono apparse convincenti e giovedì prossimo numerose saranno le contestazioni. Fra l'altro, il tisiologo ha escluso che suo padre, prof. Vincenzo Aliotta, membro del consiglio d'amministrazione dell'Inps sino alla morte avvenuta nel luglio 1963, sapesse che facevano parte la moglie, il figlio e la nuora di talune società con le quali l'Istituto aveva stipulato delle convenzioni. Guido Guidi — e i a e a i o o Il prof. Aliotta ieri in aula con un avvocato (Tel. A.P.) i

Luoghi citati: Roma