Sciopero in ventisei aziende meccaniche

Sciopero in ventisei aziende meccaniche Sciopero in ventisei aziende meccaniche Per le trattative sui "premi" • Escluse Fiat, Riv, Olivetti e altre fabbriche • Prosegue l'agitazione ai Valle Susa V confermato per oggi lo sciopero nazionale di 24 ore proclamato da Fim-CisI, Ullm e Ftom-Cgil nelle aziende metalmeccaniche dove « esistono vertenze aperte sul temi della contrattazione aziendale, corno premi di produzione, cottimi, qualifiche e orario di lavoro ». Le segreterie provinciali dei tre sindacati precisano: « Sono esentati dallo sciopero i lavoratori della Fiat, i quali nel mesi scorsi hanno concluso le trattative sul premio di produzione, e 1 dipendenti di quelle aziende che hanno stipulato accordi in questi giorni: Olrajpttf, Elli Gerboni, Giovannetti, La*nsat. Olsa. Bertene, Eaton Livia, Berto Audino, Filma, Mandelli, Impes, Abarth. Cimat c Santina. Sono pure esonerati dallo sciopero 1 lavoratori delle fabbriche nelle quali si prevede di concludere le trattative entro breve tempo: Fausto Carello, Fergat, Pininfarina, Aspera Frigo, Rabottl, Giustina. Monce•nislo, Pistone Borgo, Elettrometallurgica, Domowatt, Indesit, Assa, Morando, Osi, Solex, Emanuel Centro e Compressori, Cablati. Fornara e Borsello. Se le trattative in queste aziende non dovessero avere esito positivo, verrà immediatamente ripresa la lotta ». Dallo sciopero sono anche escluse le maestranze della Riv « L'attuale direzione non ha i poteri per discutere le questioni aziendali — comunicano 1 sindacati — In • quanto il nuovo consiglio d'amministrazione sarà formalo nei prossimi giorni. Avendo tuttavia la direzione della Riv precisato che gli impegni assunti sulla base dell'ac¬ cordo 1964 sono tuttora validi, e comunicato di essere a disposizione dell'Unione Industriale per un esame delle vertenze, lo sciopero è sospeso in attesa di un chiaro pronunciamento dell'azienda sulle questioni ancora aperte e in particolare sul premio di produzione ». Il comunicato emesso congiuntamente dal tre sindacati precisa che lo « sciopero è indetto in queste aziende: Lancia, Ipra, Neblolo, Papro, Urraet, Viberti, Snia Meccanica, Meroni, Costan, Savof, Cromodora, Sada, Tonol11, Altissimo, Emanuel Presse, Musso, Savara, Slpea, Safe, Trau, Ulma, FrAro, S.C.D., Trlone. Fonderia Nuova e Westinghouse ». Prosegue lo sciopero a oltranza degli 8 mila dipendenti del Cotonificio Valle di Susa. La proposta del sindaco prof. Grosso per il pagamento dei salari arretrati da parte di banche che si sostituiscano al lavoratori nei credito privilegiato verso l'azienda sarà esaminata oggi dal comitato direttivo della Cassa di Risparmio. Il presi dente dell'istituto di credito dott. Caller! ha dichiarato < Analizzeremo la questione con spìrito aperto verso le urgenti necessità delle maestranze. I nostri legali stanno già studiando ì termini giuridici dell'operazio ne ». Gli aspetti legali della questione sono già stati oggetto ieri di un incontro tra 11 dott, Calieri e il presidente del San Paolo prof. Jona. In particolare è stato esaminato 11 problema derivante dalla durata del credito privilegiato, di soli sei mesi dall'eventuale fallimento.

Luoghi citati: San Paolo, Susa