Denunciò come sua moglie la donna che vive con lui

Denunciò come sua moglie la donna che vive con lui Denunciò come sua moglie la donna che vive con lui In tribunale si è difeso: « Mi sono spiegato male » - Stava per pagare 1' « errore » con un anno e mezzo di carcere La quarta sezione del Tribunale (pres. Salemi, p. m. Fioravanti, cane. Bardi) ha giudicalo ieri Vito Lauria, 36 anni, abitante In via Paisiello, imputato di alterazione di stato civile. Il 6 novembre 1959, negli uffici comunali, il Lauria, nel denunciare la nascita della figlia naturale Antonella, avrebbe dichiarato di essere sposato con la madre della bimba. Anna M., che invece risulta nubile ed è la sua convivente. Qualche lempo dopo, in seguito alla richiesta di un certificato, gli impiegati dello stato civile rilevarono l'errore e accertarono clie il Lauria si era sposato nel 1918. a Taranto, con un'altra donna, Alba C, dalla quale viveva separato. Il fatto venne segnalato alla Procura della Repubblica e il Lauria fu incriminato. Ai giudici egli lia detto: «Non ho mai affermato che Anna M. fosse mia moglie. Evidentemente mi sono spiegato male e l'impiegato, senza volerlo, ha commesso un errore ». Il cav. Mondino, dirigente dello stato civile, ha reso una deposizione equilibrata e prudente. « Un caso del genere — ha detto — non ò mai accaduto. Si sono commessi altri scagli, ma non di questo tipo. Tuttavia, In certe ore, i miei impiegati sono costretti a lavorare in condizioni assai diffidi ». Il p. m. ha sostenuto la colpevolezza dell'Imputato, tra l'altro recidivo, ed ha chiesto 1 anno e 6 mesi considerandolo responsabile soltanto di false dichiarazioni in atti di stato civile. Il difensore, avv. Rossomando, ha osservato che il Lauria rimase con la vera moglie una sola settimana: il matrimonio falli per colpa della donna. « Venne poi in Piemonte, si cercò un lavoro onesto e si formò una famiglia: dal 1952 non ha più subito alcuna condanna. Se non gli si concede il beneficio del dubbio, finirà in carcere e avrà la vita stroncata ». I giudici hanno assolto il Lauria per insufficienza di prove, annullando l'atto di nascita di Antonella.

Persone citate: Anna M., Fioravanti, Rossomando, Salemi, Vito Lauria

Luoghi citati: Piemonte, Taranto