Ostorero si impone nel motocross di Avigliana

Ostorero si impone nel motocross di Avigliana Ostorero si impone nel motocross di Avigliana La gara era valida quale terza prova del campionato della classe 500 cmc - Con questa vittoria il pilota piemontese si è praticamente assicurato il titolo italiano - Belle prove dei giovani Perozzo e Giuseppe Moretti i quali hanno impegnato Tosi e Suppo CE Avigliana, lunedì mattina. Mantenendo fede alle previsioni della vigilia, Emilio Ostorero ha vinto la terza prova del campionato italiano di motocross della classe 500 ce assicurandosi in anticipo il tìtolo tricolore. Anche in questa gara, svoltasi sul campo permanente di Avigliana alla presenza del presidente della Fmi Dorè Leto di Prlolo, Ostorero ha recitato la parte del leone, dominando da cima a fondo nelle due prove di 45 minuti ciascuna. Scattato al co- mando all'inizio delle due batterie, Ostorero non ha mai dovuto preoccuparsi degli avversari, fatta eccezione per i suoi immediati inseguitori Angelini e Tosi che sono emersi sul gruppo rispettivamente nella prima e nella seconda manche. Purtroppo Angelini dopo la positiva prestazione nella prima prova è stato costretto a ritirarsi in quella successiva in seguito alla foratura della gomma posteriore. Nella gara di Avigliana si sono particolarmente distinti Perozzo e Giuseppe Moretti, due giovani che hanno fornito un convincente saggio delle loro possibilità. Infatti, per la prima volta, si è visto Perozzo tenere a bada concorrenti molto più esperti, come Suppo e Tosi. Una bella «impennata» è stata quella di Giuseppe Moretti nel corso della seconda « manche », quando per Bedici giri ha lottato senza risparmio per risalire diverse posizioni. Se non vi è stata alcuna incertezza per il primo posto, molto Interessante è stata invece la lotta per la coi. qulsta delle posizioni d'onore che ha avuto In Tosi, Suppo, Cavaliere, Revlglio, Moretti, Perozzo e Angelini dei brillanti protagonisti. Per il torinese Coscia è stata, invece, una giornata «nera» diversamente non si potrebbe spiegare il suo modesto piazzamento. Durante tutta la gara Coscia è stato sempre molto al di sotto del suo rendimento, lasciando la netta impressione che la sua moto non riuscisse a sviluppare una potenza sufficiente per tenere il passo degli avversari. Ma nonostante tutte le difficoltà Coscia ha portato sportivamente a termine la corsa. Suppo, dal canto suo, ha difeso con il massimo accanimento il suo secondo posto nella classifica del campionato italiano dagli assalti di Tosi e del giovane Cavallero. Il compito di Suppo è stato abbastanza difficile, poiché in entrambe le prove si è sempre trovato davanti avversari decisi a contendergli ogni metro del percorso. A parte Ostorero, il più forte di tutti è apparso il pilota delle Fiamme d'Oro Canzio Tosi, il quale ha messo in evidenza una eccellente capacità di ricupero e di resistenza. Lo ha dimostrato chiaramente durante la prima prova superando lo scatenato Perozzo e giungendo al traguardo a pochi metri da Suppo, mentre nella seconda « manche » ha staccato nettamente il gruppo giungendo pochi secondi dopo Ostorero. Il secondo po- sto nella gara di ieri gli è valso il terzo posto nella classifica di campionato a pari punti con Cavaliere Non sono mancate le cadute spettacolari, per fortuna senza gravi conseguenze, di cui sono stati protagonisti Benso, Longo e Antonio Moretti, mentre nella corsa dei piloti juniores il pinerolese Marcellino ha riportato una ferita al ginocchio sinistro, la distorsione del polso sinistro ed escoriazioni varie. Dopo le cure del medico di servizio, Marcellino è rientrato a Pinerolo. Di elevato interesse agonistico è stata la prova finale dei piloti juniores in cui ventisei concorrenti hanno fornito spettacolo ed emozioni in quantità. Nella accanita contesa ha avuto la meglio Noli dopo un serrato duello con Ferrerò. Al terzo posto si è classificato Pochettino, seguito da Ramella, Azzalin e Stradaioli. d. a.

Luoghi citati: Avigliana, Pinerolo