Quarantotto aerei al «Giro del Piemonte»

Quarantotto aerei al «Giro del Piemonte» Quarantotto aerei al «Giro del Piemonte» Alla manifestazione ha preso parte anche la pilota torinese Gigliola Scorta - Altre aviatrici in gara come cronometriste - Il successo è toccato al parmense Camillo Monguidi, alla guida di un «Fachiro» Al secondo posto Renato Zinni dell'Aero Club Torino - La prova è stata disturbata dalla foschia Vasti banchi di bruma stagnanti sulla pianura,, sintomi premonitori dei temporali scatenatisi nel pomeriggio, hanno messo ieri mattina a dura prova l'abilità dei 1,8 aviatori sportivi impegnati nella quinta edizione del « Giro dei castelli piemontesi », la gara di regolarità organizzata dall'Aero Club Torino: la caligine ha impedito ad alcuni concorrenti ili orientarsi in modo perfetto e di sorvolare i punti di controllo; altri sono fneuppati nella foschia proprio quando passavano sui castelli situati lungo il percorso e i giudici di gara non hanno potuto rilevare i numeri che contraddistinguevano i loro apparecchi. Per quanto conoscesse poco il « terreno » della gara, il pilota Camillo Monguidi,. di Parma, è riuscito a sorvolare con precisione tutti i posti di controllo, a regolare la velocità del suo « Fachiro» iti modo da farla coincidere con la tabella di marcia assegnatagli dalla giuria e si è aggiudicato il primo posto nella classifica, vincendo la. « 300 » offerta dalla Fiat. Secondo si è piazzato Renato Zinni, dell'Aero Club Torino, ai comandi di un < Sokol ». L'unica donna concorrente (alla gara hanno preso parte parecchie aviatrici, ma come cronometriste) era la torinese Gigliola Scorta, su « Macchino ». Purtroppo non ha avuto fortuna. Il cronometro affidato alla sua compagna di volo. Franca Grosso, ha cominciato a ritardare dopo i primi passaggi, avvenuti in perfetto orario, e le penalizzazioni accumulate ai controlli . successivi, senza che l'aviatrice potesse rilevare l'inconveniente, l'hanno relegata agli ultimi posti della classifica. La gara ha avuto inizio alle 8 al campo volo * Edoardo Agnelli » all'Aerltalia e si è conclusa sullo stesso campo alle 12.30 dopo che gli aerei partecipanti avevano regolarmente effettuato l'intero tragitto di 256 chilometri. Alla competizione erano anche iscritti piloti francesi, austriaci e tedeschi, ma il maltempo ohe sin da sabato imperversava sulle Alpi ha impedito loro di venire all'ormai tradizionale appuntamento con gli aviatori italiani. La manifestazione si è conclusa in serata con un ricevimento nella suggestiva cornice del centro storico del volo, al « palazzo a velali di corso Unità d'Italia, durante il quale Von. Vittore Catella ha premiato i vincitori in rappresentanza del presidente dell'Aero Club Torino dott. Giovanni Agnelli. a. V. La classifica: 1) Camillo Monguidi su «Fachiro», Aero Club Par¬ ma; 2) Renato Zinni su « Sokol», A. C. Torino; 3) a pari merito: Vittorio Franchelli su « Dcbonair », .4 C. Torino, e Sergio Cerrina su « Zlin 326 », A. C. Cerrina; 5) Emilio Tessera Chiesa su « Macchi MB. 308», A. C. Torino. 6) Pino Citterio su « Falco 8 L », A. C. Milano; 7) a pari merito: Carlo Bacchetta su «.Airone F. 6 », A. C. Torino, Emilio Garrone su «FL.3», A; C. Torino, e Alberto Bonazzi su « Rondone FI,», A. C Verona; 10) a pari merito: Pietro Marchisio su € Sokol », A. O. Torino, e Luciano Nustrtni su « F. 8 L» A. C. Firenze. Un aereo è già in volo, un altro è pronto a decollare: comincia per 48 aviatori sportivi il « Giro dei' castelli piemontesi » (F. Moisio)