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Due giovani biellesi si uccidono nell'auto sfasciatasi contro un palo Catena ai disgrazie suite strade affollate per il « week-end* Due giovani biellesi si uccidono nell'auto sfasciatasi contro un palo Con un coetaneo (rimasto ferito) tornavano dall'aver trascorso la serata in compagnia - Alle porte di Cavaglià il guidatore non ha visto una curva - A Busalla: ucciso ed abbandonato da una vettura sconosciuta - A Varese: cade dalla moto e una macchina gli schiaccia la testa, - Moribonda una contadina travolta a Baldichieri d'Asti , r i o e o r o Biella, lunedi mattina, (p. m.) Una <1100> con a bordo tre giovani di Sandigliano, l'altra notte, alla periferia di Cavaglià, è uscita di strada in piena velocità e si è schiantata a mezz'aria contro un palo di sostegno della liiiea elettrica. Due persone sono morte, l'altra ha riportato lesioni assai gravi. La sciagura è avvenuta verso le 3 in una. curva della strada Ivrea-Cava glia, a poca distanza, dal ritrovo notturno Mocambo, per cause in corso di accertamento da parte del brigadiere dei carabinieri Mulas. Le vittime sono Gian Piero Omegna, di SI anni, e il coetaneo Zaccaria Vedovato, che avevano trascorso la serata insieme con l'amico Giacomo Ferrarotti, pure ventunenne, residente, come gli altri due, nella frazione Boscazzo di Sandigliano. Il Vedovato, che prestava servizio militare negli alpini ad Aosta, era tornato da poco a casa per un breve permesso. L'ipotesi pili probabile è che il guidatore (pare fosse il Vedovato) non abbia nemmeno visto la curva. L'auto, di proprietà dell'Omegna, proseguiva la corsa nel vuoto e volava letteralmente contro il palo in legno infisso nel prato sottostante a circa un metro e mezzo dal piano stradale, spezzandolo. Le portiere s'aprivano e. l'Omegna, scaraventato a quasi quindi ci metri di distanza, moriva all'istante. 71 Vedovato, estrat to a fatica dalla macchina sfasciata, dava ancora qualche segno di vita, ma spirava mentre veniva portato all'ospedale di Biella. Il Ferrarotti lamenta la frattura di una spalla e altre lesioni, giudicate guaribili in trenta giorni. Varese, lunedi mattina. (v. ni.) Uti giovane elettricista di Tradate, Renzo Zoccarelli. di 26 anni, ha trovato orribile morte ieri pomeriggio a Varese per essere caduto dalla propria moto mentre effettuava una curva. La causa della fine del giovane, però, non è stata la caduta, ma l'investimento da parte di una auto che giungeva in quel momento dalla parte opposta. La sciagura è avvenuta in una via verso il lago. Lo Zoccarelli. nell'abbordare sulla sua « Gilcra » una curva, sbandava e cadeva proprio davanti a una «Ford Taunus » che veniva dal senso opposto, guidata dal quarantacinquenne Ezio Masini. di Buguggiate. Il Masini non ha potuto evitare l'investimento dello Zaccarelli, che è deceduto sul colpo per sfondamento e spappolamento della volta cranica. Sul posto è intervenuta una pattuglia della € stradale» con un magistrato. E' in corso un'inchiesta. Busalla, lunedì mattina. (g. e.) Un giovane motociclista ha perduto la vita, investito da un'auto pirata. Il di ciannovenne Piero Poggio, re sidente a Busalla, nella notte tra sabato e domenica si era recato sulla sua motoretta a Montoggio. Al ritorno, mentre percorreva la statale, in loca lità tsorelle è stato travolto a tergo, per cause sconosciute da una vettura che, approfittando dell'oscurità e dell'assenza di traffico, s'è poi subito allontanata senza prestare soccorso al giovane. Lo sventurato è deceduto quasi sul colpo per le gravi ferite riportate. Il suo cadavere, orribilmente straziato, è stato rinvenuto sul ciglio della strada da un automobilista di passaggio. Asti, lunedi mattina (m.) Un grave incidente stradale è accaduto ieri pomeriggio a Baldichieri d'Asti La contadina Lucia Follo, di 73 anni, di Tigliole. mentre at traversava la statale Asti-To rina t> stata investita da una auto che le ha cagionato feri te e lesioni. La donna è stata ricoverata in fin di vita all'ospedale civile di Asti. Alessandria, lunedi mattina. (g. c.) Nel tratto San Salva tare Monf. - Castelletto, verso Alessandria, la «8S0» guidata dnl'ntlcsuvd dall'impiegato Gherardo Desana, di US anni, con a fianco l'orefice Piero Rigori, di 26 anni, consigliere comunale, entrambi di San Salvatore, nell'affrontare una curva a velocità sostenuta nella notte fra sabato e domenica, dopo aver urtato un paracarro, ne ha divelti due altri andandosi quindi a schiantare contro un tra- liccio della linea elettrica. L'auto si è sfasciata e dai rottami sono stati estratti i due giovani, poi ricoverati all'ostie dale di Alessandria; il Desana lamenta la frattura del femore destro ed altre lesioni, il Rigori invece se l'è cavata con escoriazioni non gravi. Un corto circuito nei fili della luce a causa dell'urto dell'auto, ha lasciato la zona al buio per diverse ore. Arona, lunedì mattina, fg. rj E' stato ricoverato all'ospedale S. Trinità di Arona, in condizioni gravissime, Nardino Allegri, !,§ anni, da Dagnente, frazione di Arona, per fratture craniche e sfondamento del parietale. L'Allegri, mentre attraversava via Cavallotti, nel centro della piccola borgata, è stato investito e travolto da una motocicletta guidata dal trentacinquenne Gianfranco Candiloro, pure di Dagnente. L'infelice, sbalzato a parecchi metri di distanza, veniva subito ricoverato all'ospedale. Sul luogo dell'incidente si sono portati per i rilievi gli agenti della polizia stradale al comando del maresciallo Di ColaBergamo, lunedi mattina, fu. gj Per una curva affron tata forse a velocità troppo elevata, un'automobile si è schiantata ieri mattina contro il parapetto di un ponte della statale « Briantea», presso Cisano Bergamasco: la vettura è quindi ribaltata sulla strada e un'intera famiglia c finita all'ospedale. Alla guida della vettura era Angelo Giambalbo, .'iti anni, che recava a bordo la moglie Emma Lucchini, Stì anni, la suocera Maria Lotto di r,6 e i due figli, Maurizio di 2» anni e Tiziana di Ix. I Giambalbo erano partiti da Mon-m, ot:e risiedono, in mattinata per recarsi a trascorrere, la giornata festiva sulle montagne, del Bergamasco. Alla clinica di Ponte San Pietro, i medici hanno ricoverato In Lotto e la piccola Ti ziana con $0 giorni di prognosi; gli altri se la caveranno in dieci giorni. Santhià, lunedì mattina, fp. r.) Sull'autostrada Torino-Milano, fra i caselli di Greggio e Balocco, un furgo ne ha tamponato ieri violen- temente un camion. Diretto verso Torino viaggiava un camion condotto da Vincenzo Morabito e trasportante un carico di verdura. Ad un certo punto il conducente avvertì un violento urto, prodotto dal tamponamento di un furgone adibito al trasporto di giornali che lo seguivano. Il furgone era condotto dal ventinovenne Alberto Giovanetti, domiciliato a Milano, che sembra sia stato colto da un improvviso malessere. Il Giovanetti, che nell'incidente ha riportato ferite multiple e lesioni interne, è stato ricoverato all'ospedale di Santhià con prognosi riservata. Rovigo, lunedì mattina, fé. 1.) Sulla statale RovigoBadia Polesine, una utilitaria condotta da Lido Lucaferro, di 18 anni, di Peschiera (Verona) con a fianco il fratello Gianfranco, di 31 anni, sergente dell'aviazione a Chioggia, nel sorpassare un trattore agricolo, probabilmente per l'eccessiva velocità, sbandava e andava a schiantarsi contro un platano. I due fratelli venivano raccolti privi di sensi e trasportati all'ospedale di Badia da agenti della Stradale. Hanno riportato entrambi la frattura di una gamba, trauma cranico e altre ferite. Gian Piero Omegna, morto nella sciagura di Cavaglià