Un pilota si ferisce gravemente nella gara di motocross a Bra

Un pilota si ferisce gravemente nella gara di motocross a Bra Ostorero ha vinto la seconda prova di campionato Un pilota si ferisce gravemente nella gara di motocross a Bra Il marchigiano Possedoni coinvolto in una caduta, poco dopo il via, assieme con Sica, Angelini, Celadin •ed Antonio Moretti, ha riportato un trauma cranico - A Carlo Ferrerò la competizione juniores DAL NOSTRO INVIATO Bra, lunedì mattina. Sfoggiando sicurezza di guida e stile impeccabile, Emilio Ostorero ha vinto ieri sul campo di Bra la seconda prova del campionato italiano di motocross della classe 500. Anche in questa occasione il pilota aviglianese non ha avuto avversari capaci di contrastarlo. Infatti, sia nella prima che nella seconda prova, Ostorero si è imposto rimanendo al comando della corsa dall'inizio alla fine, aumentando progressivamente il suo vantaggio sul resto dei concorrenti. Alle spalle del campione italiano si è svolta però una interessante lotta per la conquista delle piazze d'onore. Il merito di aver animato la competizione spetta a Tosi, Suppo, Benso, Coscia, Angelini, Reviglio e Soletti. Questi piloti si sono battuti con il massimo impegno per conquistare qualche metro di vantaggio. In questa spettacolosa battaglia s'è particolarmente distinto il giovane Benso il quale nelle due <manches> è rimasto per parecchi giri sempre al secondo posto. Poi la mancanza d'esperienza finiva per fargli commettere qualche errore che compromettevano la sua posizione. Tosi ha messo in evidenza un'indiscussa abilità ed una resistenza non comune che gli hanno permesso di avere la meglio sul gruppo degli inseguitori e di assicurarsi un meritato secondo posto. A parte l'eccellente piazzamento di Tosi gli altri piloti delle Fiamme Oro non hanno avuto molta fortuna. Angelini, che sta attraversando il periodo più negativo della sua carriera sportiva, ha avuto la sfortuna di rimanere coinvolto in una paurosa caduta insieme a Sica, Possedoni, Celadin e Moretti Antonio, e non ha potuto rimontare lo svantaggio dovendo accontentarsi del decimo posto in finale. Nell'impressionante incidente avvenuto cento metri dopo la partenza della prima prova, il marchigiano Bruno Possedoni ha avuto la peggio riportando ferite alla testa ed un trauma cranico per cui è stato necessario il suo ricovero all'ospedale di Bra e successivamente veniva trasportato a Torino in preoccupanti condizioni. Pare che nella confusione dei primi cento metri, che i concorrenti percorrono in gruppo compatto, Possedoni sia venuto a collisione con un altro concorrente provocando la sua caduta e quella di altri piloti che gli erano affiancati e che lo seguivano. Purtroppo lo sfortunato pilota è giunto all'ospedale Molinette in condizioni molto gravi. Trasferito nella clininica neurologica del prof. Bolsi, gli sono state infatti riscontrate la frattura della base cranica e fratture multiple alla mandibola. Pregno si riservata. Nel pauroso groviglio di moto e di piloti il torinese Ettore Celadin ha riportato la sospetta frattura di due costole, mentre il pilota romano delle Fiamme d'Oro Sica se l'è cavata con alcu ne contusioni e con seri danni alla moto, ed è stato costretto al ritiro. Nella gara di Bra .è rimasto in ombra il promettente Cnvallero, il quale non ci è apparso a suo agio sulla moto da 500 ce. Una bella corsa è stata quella disputata da Enzo Soletti, il quale ha messo in evidenza il suo spirito battagliero che l'anno scorso pareva assopito. Il suo nome non figura nella classifica finale, perche fer motosi al quinto giro della prima prova per la' rottura della catena, ma nella seconda prova la sua corsa è stato un inseguimento continuo. Difatti, rimasto al palo alla partenza e partito in ultima posizione con un sensibile distacco, è giunto al traguardo ottavo. Degna di nota la tenace corsa di Suppo che è stato tra i migliori in entrambe le batterie dopo un estenuante duello con Tosi e con Benso. Coscia dal canto suo, che aveva promesso ai fare una gara prudente per riabituarsi un po' per volta alla < bagarre » dei motocross dopo i serii incidenti di Mosserono e Lombardore, ha corso con redditizia regolarità ottenendo un onorevole quarto posto. Grande interesse ha suscitato l'esibizione del francese Schtvegler che ha percorso alcuni giri con una motocarrozzetta con il sidecarista Ruoossi. Nelle prove riservate ai piloti juniores, Carlo Ferrerò ha fatto la parte del leone imponendosi con autorità. Al secondo posto si è classificato Pochettino 'Montesa) seguito da Rubinetti (H.), Pettigiani (Greeves). Regqiori (Montesa). Ghiringhelli 'Benelli), Romelia (Bultaca). Rinaudo (Aermacchi). d. a. L'impressionante incidente durante la gara di Bra. Il pilota Possedoni è rimasto ferito alla testa (foto Peroli Bra)

Luoghi citati: Bra, Lombardore, Torino