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PER DEBELLARE U CALVIZIE PER DEBELLARE U CALVIZIE Essa si manifesta insidiosamente quando la capigliatura è apparentemente indenne - Necessità di affrontare ogni caso col trattamento più idoneo - Una decisione che potete prendere oggi e che ringrazierete domani Avviene non infrequentemente che presso gli Istituti Daniel'a pervengano da parte di lettori dì giornali richieste di spedizione di prodotti per la cura dei capelli. « Essendo afflitto — dicono press'a poco le richieste — da una persistente caduta di capelli e nella speranza di evitare la calvizie, vi prego di spedirmi il vostro specifico (possibilmente in pacchetto senza intestazione) affinché possa in breve riacquistare eccetera eccetera». E' la vecchia, semplicistica concezione della cura del capelli, del prodotto portentoso che, applicato al cuoio capelluto, restituisce ai capelli, sic et simpliciter, la loro vitalità, ne arresta la caduta, ne ripristina il colore della gioventù. Il tricologo serio scuote il capo e risponde allo scrivente per significargli — come si dice nella terminologia burocratica — che non esiste la panacea, il rimedio adatto a tutto e a tutti, che è necessario un esame preventivo, la determinazione del caso, una cura appropriata. E aggiunge che un metodo serio fonda sulla combinazione dì formule e di trattamenti e che alla base del problema sta una buona informazione su quanto, in questi ultimi anni, è stato fatto nella lotta contro la calvizie Può sembrare, quella che abbiamo riferito, una circostanza irrilevante, un episodietto da rimanere circoscritto nell'ambito di un Istituto che di lettere e di telefonate ne riceve quotidianamente a non finire, ma è tuttavia sintomatico. Vien fatto di chiedersi: quanta gente, per difetto d'informazione, segue delle vie sbagliate e compromette irreparabilmente le effettive possibilità di salvezza della propria capigliatura? La considerazione che quattro soggetti su cinque, nei colpiti da alopecia, possano essere «ricuperati» con successo e la desolante constatazione — il dato non è nostro, viene da una statistica riportata di recente dalla stampa — che oltre il quaranta per cento degli uomini al disopra dei quarantanni sono, in Europa, affetti da calvizie, stanno a dimostrare le proporzioni del fenomeno e l'urgenza, per quanti non lo avessero già fatto, di affrontarlo con la dovuta serietà. Dalle tempie la calvizie guadagna rapidamente la sommità del capo. Ecco come si presenta all'esame del tricologo un soggetto giunto ad uno stadio alquanto avanzato. I trattamenti Daniel's rappresentano oggi le punte più progredite nella lotta contro la calvizie. VI sono, dunque, alcune cose da conoscere intorno a tale problema, e noi desideriamo richiamarle qui in termini estremamente succinti. In primo luogo, la calvizie non va accettata come qualcosa di ineluttabile, contro cui è vano lottare. Esistono, viceversa, opportuni rimedi — e Daniel's ne propone sistematicamente il ricorso a centinaia di migliaia di persone e li pone in atto su un numero considerevole di assistiti — che hanno alquanto modificato la prospettiva della calvizie. La stessa ereditarietà, alla quale tanto peso si attribuisce, non ha un valore assoluto e l'intervento del tricologo su un terreno eredo-predisposto modifica spesso, e in forma radicale, la situazione. Una cosa da tenersi nella massima considerazione è il complesso dei sintomi della calvizie. Essa si manifesta insidiosamente quando ancora la capigliatura è apparentemente indenne: il candidato alla calvizie avverte un senso di fastidioso prurito, dovuto all'accumulo della temibile seborrea (forfora), nota che 1 capelli perdono di vigore, assumono un tono di opacità e, in più o meno breve tempo, cadono. Sulle prime il fenomeno viene preso, per così dire, sottogamba; poi preoccupanti diradamenti appaiono alle tempie e guadagnano inesorabilmente la sommità del capo. E' a questo punto che il colpito si rende conto della entità dell'affezione, cerca disordinatamente di correre ai ripari, si accosta colmo di speranza a un rimedio e, magari senza neppure il tempo di constatarne i risultati, lo abbandona per un altro, infine si arrende, amareggiato e deluso. E' l'iter di tutti 1 calvi che ci circondano. Ora, non aspettate di giungere a questo punto, non esponetevi a quella risposta che, nella sua onestà professionale, il tricologo- non potrebbe non darvi: « E' troppo tardi, signore, non c'è nulla da fare!». Forse per voi c'è ancora moltissimo da fare, ma dovete farlo subito, senza perdere dell'altro tempo. Rivolgetevi agli Istituti Daniel's per ritrovare quell'ottimismo che deriva dalla convinzione di avere, finalmente, imboccata la strada giusta. E' bene che sappiate come migliaia di casi sono stati trattati ormai con successo e come voi possiate entrare in questa fortunata casistica. Ed è anche opportuno che siate informati del fatto che nessun trattamento è intrapreso da Daniel's senza un esame preventivo e che questo esame è assolutamente gratuito, vi costa cioè il prezzo dì una telefonata, quella necessaria per fissare un appuntamento. Troverete, da Daniel's, un'accoglienza cortese e comprensiva, la massima discrezione, la più scrupolosa cura del vostro problema e tutto quanto, nel campo dei prodotti igienici e dei trattamenti in gabinetto, è stato fino ad oggi realizzato per affrontare radicalmente l'avvilente malanno della calvizie. Per dare modo al tricologo di effettuare con la dovuta meticolosità l'esame preventivo — che, ripetiamo, è gratuito — l'Istituto Daniel's vi prega di chiedere un appuntamento telefonico. Sarete ricevuti invidualmente all'ora convenuta, potrete esporre con tutta calma il vostro caso ed averne le necessarie indicazioni. Dalla prontezza con la quale risponderete a questo annuncio di Daniel's e dalla volontà di collaborazione col tricologo che manifesterete nel corso de! trattamento dipenderà molto del successo finale.