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Wall Street chiude in rialzo una seduta di intensi affari li QUOTAZIONI MEllE BORSE ESTERI Wall Street chiude in rialzo una seduta di intensi affari La media Dow Jones degli industriali sale da 840,59 a 851,40, con il più forte aumento registrato dal 26 novembre 1963, il giorno dopo l'assassinio di Kennedy - Sono state scambiate oltre 10 milioni di azioni, il volume maggiore dal maggio 1962 • Recuperati in valore 4 miliardi e un quarto di dollari dei 7 miliardi e mezzo persi lunedi New York, 29 giugno. Il mercato azionario ha avuto oggi un andamento molto alterno, registrando il più forte volume di affari dell'anno ed ha terminato la seduta con un quadro di migliorie che arrivavano in maggioranza a circa un punto. Nella fase iniziale il ticker è rimasto in ritardo di sei minuti nella registrazione delle contrattazioni, mentre i corsi sono saliti con migliorie che arrivavano in maggioranza ad un punto o più. La tendenza è stata attribuita in buona parte a considerazioni tecniche, ricoperture e interventi speculativi, Successivamente si è sviluppata una reazione, quando pervenivano a Wall Street notizie secondo le quali l'Unione Sovietica sarebbe disposta ad aumentare i suoi aiuti al Vietnam. La quota presentava a questo punto un quadro di perdite per lo più frazionali, ma nella fase finale una ripresa della domanda ha capovolto la tendenza, Il mercato azionario ha recuperato oggi più di 4 miliardi 250 milioni di dollari, rispetto alla perdita di oltre 7,5 miliardi di dollari subita ieri. Riprendendosi dai minimi per il 1905 stabiliti ieri, l'indice Dow Jones dei valori industriali è salito oggi di 10,81 punti (il più forte aumento registrato in una seduta dal 26 novembre 1963, la seduta dopo l'assassinio del Presidente Kennedy). Il volume è stato oggi di 10 milioni 450.000 azioni (il più alto dal 31 maggio 1962) ed ha segnato un incremento di 2.800.000 azioni rispetto a quello di ieri. Dei 1.401 titoli trattati 616 hanno progredito e 563 sono declinati. Medie Dow Jones (tra parentesi le medie di ieri): industriali 851,40 (840,59); ferroviari 188,74 (187,20); obbligazioni interne 89,51 (89,68); pubbl. utilità 150,93 (150,12). Quotazioni di chiusura (tra parentesi le chiusure di ieri): Montecatini 12 (121/2); American Cyanamid 70 (691/8); American Tel and Tel 66 1/4 (661/4); Bethlehem Steel 35 (34 7/8) ; Dupont de Nemours 233 7/8 (228); Ford 511/2 (51); General Electric 93 3/4 (911/2); General Motors 94 (917/8); I.B.M. 480 ( 4421/2); Kennecott Copper 99 (97); Standard Oil of N. J. 76 (78 7/8); U. S. Steel 47 (461/4); Woolworth 281/8 (28). 31 S 15 2229 5 12 1926 5 121926 IgennaioIfebbraioI marzo 851,40 11 18 25 29 GIUGNO