«Gli anni e gli inganni» d' un narratore toscano di Marcello Venturi
«Gli anni e gli inganni» d' un narratore toscano Ventotto bei racconti del qiovane Marcello Venturi «Gli anni e gli inganni» d' un narratore toscano In Gli anni e gli inganni (ed. Feltrinelli; pp. 297, lire 2000) Marcello Venturi ha riunito e ordinato in tre parti — «La guerra», «La pace», «La memoria» — ventotto racconti scritti fra il 1945 e il '64: inediti quelli più recenti, che formano l'ultimo gruppo; e gli altri tutti o quasi tutti già pubblicati in riviste o in raccolte provvisorie. Abbiamo, dunque, un libro « nuovo » per non più di un terzo. Ma nuovissimo da cima a fondo, indipendentemente dalle cronache editoriali, come bilancio equilibrato e compiuto di un talento narrativo che solo ora possiamo apprezzare nell'invidiabile coerenza dei suoi frutti. Argomento costante, intanto, sono le esperienze direttamente vissute — come protagonista o come spettatore commosso — dall'autore stesso: nato quarant'anni fa in Toscana, tiglio di un capostazione repubblicano e nipote di un anarchico, cresciuto tra le ombre egualmente inospitali dell'antifascismo predicatorio di casa e dell'ottuso fascismo incancrenito fuori casa, divenuto uomo nella generosa bufera della vita partigiana, giornalista a Milano dopo la Liberazione, e infine isolatosi a rivivere le passioni di tante vicende, A riviverle, appunto, con uno stato d'animo chiaramente espresso dal titolo del libro: Gli anni e gli inganni. Diremo allora, che la singolarissima coerenza di questi racconti deriva dal fatto che, a metterle insieme, le pur diverse pagine costituiscono una lunga e colorita autobiografia'.' E sia. Ma a patto di intendere autobiografia nel senso più largo e moderno: tanto da concedere all'autore di rievocare in prima persona certi momenti della prò pria esistenza e le emozioni di ligure estranee, che fan da drammatico contrappunto alla sua carriera di uomo. Piace, a questo proposito citar l'esempio di Vacanza Tedesca — uno dei racconti più belli e più lunghi — dove la cupa frenesia di un ex SS, tornato in Italia a respi rare con torbida voluttà l'a ria degli antichi massacri, t descritta con eccezionale efficacia, f.
Persone citate: Marcello Venturi
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Forse i «diabolici» di Alleghe hanno commesso un quinto delitto
- 26 Sport
- Provini truffa a giovani attori
- Prostituta «Buonanese resta in cella»
- «Cerco uranio per l'astronave» E' denunciato
- «Non l'ho uccisa volete incastrarmi»
- Previsti 250 nuovi alloggi popolari (ma le domande sono ventunmila)
- Cosa Nostra perde anche l'erede di Riina
- "Varsavia deve arrendersi"
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Diktat alle società sul limite di spesa
- Dopo il discorso di Mussolini
- Rubatto presidente del Torino
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Forse i «diabolici» di Alleghe hanno commesso un quinto delitto
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- Grace Kelly ha pagalo
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Uccisa con ventidue coltellate
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy