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L'«orgia» del Covent Garden preoccupa anche Scotland Yard L'«orgia» del Covent Garden preoccupa anche Scotland Yard Si temono dimostrazioni per la prima del « Mose e Aronne » di Schoenberg in programma domani sera (Dal nostro corrispondente) Londra, 26 giugno. L'« orgia » in programma per lunedì sera al «Covent Garden », il teatro lirico londinese, continua ad essere fonte di voci, congetture e proteste. Il lungo baccanale chiude il secondo atto dell'opera « Mosò e Aronne » dì Arnold Schoenberg e, dalle Informazioni giunte finora, Il regista Peter Hall sembra aver creato uno spettacolo di assoluto verismo. Stasera, il giornale Evening Standard sostiene addirittura che la direzione del teatro «sta seriamente considerando la possibilità di dimostrazioni e perfino di disordini da parte del pubblico ». Si teme che gli amanti della Urica, scandalizzati, interrompano lunedì la rappresentazione con chiassose proteste. Cons*ultazioni sarebbero in corso con Scotland Yard per rafforzare i servizi di polizia. Queste preoccupazioni sarebbero sorte dopo la prova, generale dell'intera opera, ieri,! alla quale hanno assistito, di diritto, i trecento «amici del1 "Covent Garden"», soci con! speciale competenza musicale. Una signora avrebbe dichiarato: «zilfi sono sentita quasi male. Il palcoscenico era coperto di sangue, non si vedevano che corpi nudi o quasi. Una coppia era avvinta proprio davanti ai miei occhi in un amplesso che non lasciava nulla all'immaginazione*. L'« orgia» durerebbe circa venti minuti. Si apre dopo il « sacrifìcio » di quattro vergini dinanzi al «vitello d'oro» eretto dagli ebrei nel deserto. Per la ricostruzione del festino e della sua degenerazione in uno sfrenato baccanale Peter Hall ha fatto ricorso, oltreché ai settantadue coristi, ad un centinaio di comparse, fra le quali un certo numero di professioniste dello «spogliarello», oltreché a numerosi animali: due mucche, due cavalli, due asini, sei capre e alcuni cani. Vi era pure un cammello, preso a prestito da un giardino zoologico ma l'animale, impaurito ieri dalla confusione, ha cominciato a scalciare, ha sfondato due scenari, è caduto e s'è ferito a un ginocchio, m. ci.