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Picchia l' amante di notte a Savona e rinveste con l'auto per disgrazia Picchia l' amante di notte a Savona e rinveste con l'auto per disgrazia Arrestato sotto l'accusa di lesioni gravi - E' un mediatore quarantacinquenne nativo di Torino - La sua amica (una vedova di 44 anni) è grave (Dal nostro corrispondente) Savona, 23 giugno. Un grave episodio è avvenuto la scorsa notte a Savona sul piazzale Priamar: una vedova di 44 anni, Egle Daniel, residente in via Monticello 6, è stata percossa dall'amante che, allontanandosi in auto, l'ha investita per disgrazia ferendola gravemente. L'uomo è stato arrestato; la donna s; trova ricoverata in ospedale. Ecco i fatti: stamane alle 2 l'appuntato Berruti della polizia, durante un giro di ispe zione in città a bordo di un'auto, notava una < Sinica » ferma sul piazzale Priamar. Insospettito, si dirigeva verso la vettura, inquadrandola con i fari abbaglianti. Ma al suo sopraggiungere, la « Simca » partiva improvvisamente L'appuntato non si lasciava | sorprendere ed Iniziava l'inse¬ guimento, riuscendo poco prima dell'abitato di Albissola a bloccare l'auto fuggiasca. Sulla <Simca», oltre a una donna ferita, cioè la Daniel, si trovava 11 mediatore Giampaolo Elvezi di 45 anni, nato a Torino e residente ad Albissola Superiore, in piazzale Lombardia 21. Interrogato. l'Elvezl dichiarava che la donna si era ferita in una caduta e che egli la stava trasportando a casa sua per medicarla. Al < San Paolo » la Daniel veniva giudicata con prognosi riservata. La donna ha detto che ieri sera si era incontrata con l'Elvezl, col quale da tempo aveva intrecciato una relazione, ben presto offuscata da screzi e dalla gelosia dell'uomo. Insieme si erano recati ad Al¬ bissola Capo, a pranzare in una pizzeria di via San Pietro. Durante la cena era scoppiato uno dei soliti litigi. Rientrato a Savona verso l'una, l'Elvezi, anziché accompagnarla alla sua abitazione, aveva diretto l'auto verso piazzale Priamar, ove la discussione era ripresa con toni violenti. Improvvisamente, In un impeto d'ira, l'Elvezi si era scagliato contro la vedova, picchiandola selvaggiamente; quindi (sempre secondo il racconto della donna) l'aveva spinta brutalmente fuori della « Simca » facendola cadere a terra. A questo punto, la < Simca » l'aveva travolta alle spalle: « Sono finita sotto l'auto, tra le quattro ruote, urlavo per il dolore e lo spavento ». m. fi.