La Lollobrigida e Virna Lisi incriminate per avere preso parte ad un film «osceno»

La Lollobrigida e Virna Lisi incriminate per avere preso parte ad un film «osceno» Un processo che potrebbe assumere aspetti clamorosi La Lollobrigida e Virna Lisi incriminate per avere preso parte ad un film «osceno» Insieme con loro dovranno presentarsi in Tribunale gli altri responsabili di « Le bambole » : Nino Manfredi e Jean Sorel, i registi Risi e Bolognini e i produttori • Gli otto imputati rischiano una condanna fino a 3 anni di carcere - La Lisi interrogata ieri dal giudice istruttore (Nostro servizio particolare) Roma, 3 giugno. Gina Lollobrigida e Virna Li-si, Nino Manfredi e Jean Soreli registi Dino Risi e MauroBolognini, i produttori GianniHecht e Fausto Saraceni sonostati incriminati per avere or-ganizzato e partecipato a spet-tacoli osceni. Il film per cuile due attrici, i due attori, idue registi e i due produttori i andranno davanti ai giudici è «Le bambole», in quattro epi-j sodi, ohe, su ordine del Pro, j curatore della Repubblica di o!Viterbo, è stato sequestrato i |circa un mese fa. La pena preo| vista dal codice per il reato che -|sl contesta agli otto imputati -!va da un minimo di tre mesi i jad un massimo di tre anni di iireclusione insieme ad una mul iita non inferiore ad 8 mila lire. Oggi il giudice istruttore del Tribunale di Roma dott. Giulio Franco ha iniziato ad interrogare due degli imputati: Virna Lisi e Dino Risi. Il film che ha richiamato l'attenzione della magistratura, con un processo che potrebbe assumere aspetti clamorosi, è stato programmato per la prima volta a Valentano. un piccolo paese nei pressi di Viterbo, la sera del 26 gennaio scorso. Gli episodi incriminati sono due: quelli che hanno come titolo «La telefonata» e «Monsignore Cupido ». Il primo fi stato interpretato da Virna Lisi e Nino Manfredi con la regia di Dino Risi; il secondo da Gina Lollobrigida e Jean Sorel con la regia di Mauro Bolo gnini. Nei due episodi sono presentate delle scene d'amore, descritte con molto realismo e con molta audacia. Virna Lisi e Nino Manfredi vi appaiono nei ruoli di due coniugi. Gina Lollobrigida e Jean Sorel in quelli della moglie di un albergatore e di un nipote e segretario di un padre conciliare. Secondo l'incriminazione contestata alla Lollobrigida, l'attrice sarebbe stata ripresa « con la metà del corpo completamente nuda». Virna Lisi avrebbe interpretato in modo eccessivamente verista, insieme al suo «partner» Nino Manfredi, il ruolo della moglie poco innamorata del marito il quale, di fronte alla sua freddezza, finisce per preferirle una procace ragazza abitante nell'appartamento vicino. Virna Lisi, visibilmente seccata di trovarsi in una situazione imbarazzante non solo sotto il profilo giuridico, si è presentata al giudice istruttore accompagnata dal suo legale, avv. Raffaele Valensise. Il colloquio con il magistrato si è protratto per un quarto d'ora circa. Poi, l'attrice ha ceduto il posto al regista Dino Risi. Attrice e regista si sono difesi sostenendo di essere certi che con quelle scene non hanno violato la legge ed offeso la morale. Virna Lisi, in particolare, ha sostenuto che una attrice, mentre gira un episodio, non si può mai rendere conto di quello che poi apparirà sullo schermo perché le scene vengono frazionate in cento dettagli, ripresi più di una volta. Gina Lollobrigida, in una scena di «Le bambole» Virna Lisi, interrogata ieri dal magistrato a Roma iHuniiHiiiinHiiiniiiniiiiniuiniiiiiMiMiiiHiniiiiiniiiiiiiiMiiiiiiiiiiiMiiMitiiiiiiiiiiiiHimiiin

Luoghi citati: Roma, Valentano, Viterbo