Un piano del Mec per la produzione di agrumi

Un piano del Mec per la produzione di agrumi Un piano del Mec per la produzione di agrumi E' all'esame del Consiglio dei ministri (Dal nostro corrispondente) BruxeUes, 2 giugno. La Commissione del Mec ha predisposto un vasto piano per organizzare la produzione e il mercato degli agrumi del bacino mediterraneo. La proposta, contenuta in un documento ora trasmesso al Consiglio dei ministri dei sei Paesi che dovrà esaminarla ed eventualmente approvarla, è rivolta in primo luogo al Marocco e alla Tunisia, paesi con i quali la Comunità sta trattando per realizzare un trattato di associazione o quanto meno un ampio accordo commerciale. Il Mec offre in sostanza ai due Paesi una preferenza tariffaria per le loro esportazioni di arance verso la Comunità, a condizione che si impegnino ad accettare, in un futuro abbastanza prossimo, una certa disciplina delle piantagioni di agrumi. La commissione dichiara nel suo documento che naturalmente anche i paesi del Mec produttori di agrumi (e il discorso vale quasi unicamente per l'Italia) si sottoporranno a questa « programmazione agricola», e che l'insieme del progetto entrerà in vigore solo quando anche gli altri paesi mediterranei l'avranno accettato. Il problema è di notevole importanza: secondo le previsioni più ragionevoli, infatti, nel 1970 la produzione di agrumi del bacino del Mediterraneo supererà il consumo. Sarà allora convenienza di tutti i produttori mettersi d'accordo per limitare le piantagioni, e ciò allo scopo di evitare concorrenze disastrose di prezzi. Nel documento comunitario si tiene infine a sottolineare che, nel quadro di questo piano, i produttori italiani- di agrumi — pur dovendo anch'essi adattarsi in futuro a una programmazione delle colture — godranno sempre di una certa tutela preferenziale sul mercato europeo. La proposta ha suscitato notevole interesse, perché permetterebbe di sbloccare le trattative tra Mec, Tunisia e Marocco, arenatesi appunto sul problema delle arance. Le prime reazioni italiane sono piuttosto riservate. s. d.

Luoghi citati: Italia, Marocco, Tunisia