Contro le frodi alimentari si preparano due iniziative

Contro le frodi alimentari si preparano due iniziative L'annuncio di Ferrari Aggradi al Congresso dei consumatori Contro le frodi alimentari si preparano due iniziative iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii (Nostro servizio particolare) Roma, 24 maggio. I7n Consiglio nazionale dell'alimentazione sarà istituito fra breve, con compiti consultivi, dalle autorità di governo per i problemi alimen tari. Lo ha annunciato stamane il ministro dell'Agricoltura Ferrari Aggradi parlan- do all'inaugurazione dei lavori del < Bureau Européen des Unions des Consommateurs>, che riunisce e rappresenta le organizzazioni dei consumatori del Mec presso le istituzioni comunitarie di Bruxelles. L'assemblea del Beuc si tiene quest'anno a Roma per celebrare il primo decennio di vita dell'organizzazione italiana. Nel suo discorso Ferrari Aggradi ha pure annunciato la prossima costituzione di un Comitato nazionale per il < Codex alimentarius », incaricato di redigere — con gli analoghi comitati di altri Paesi europei — un < Codice dell'alimentazione », ossia un testo che riunisca tutte le norme dirette a tutelare la salute e la buona fede commerciale dei consumatori. Ferrari Aggradi ha riconosciuto l'opportunità di una azione capillare d'informazione e di orientamento, specie in materia di prodotti alimentari, in quanto assorbono tuttora in Italia circa il 45 per cento del reddito destinato a consumi privati. Quest'azione risponde peraltro ad un'esigenza largamente sentita in tutti i Paesi che hanno raggiunto un certo stadio di sviluppo economico ed esperimentato mutamenti tanto rigidi quanto profondi dei loro modi di vita. Non a caso, ha detto « la prima organizzazione dei consumatori nacque negli Stati Uniti nel 1930, al termine di un decennio che segnò il primato dell'economia america¬ na, né è un caso che negli Stati Uniti prima che altrove venissero emanate norme legislative per porre un limite al possibili abusi della pubblicità ». La presidente del Beuc, Elizabet Weichmann (deputata al Parlamento di Bonn), nella sua relazione introduttiva aveva sottolineato la necessità dell'intervento pubblico per consentire ai consumatori di orientarsi in un mercato sempre più complesso. La troppa varietà dei prodotti e le numerose trasformazioni industriali rendono spesso impossibile < l'individuazione del rapporto fra valore e coito, fra qualità e prezzo ». Lo Stato deve agire innanzitutto educando ed informando (l'opera di informazione e di educazione deve cominciare nella scuola), elaborando disposizioni in grado di evitare distorsioni nella concorrenza e possibilità di frodi a danno dell'acquirente. Inoltre è indispensabile una politica generale dei consumi non contraddittoria. ar. ba.

Luoghi citati: Bonn, Bruxelles, Italia, Roma, Stati Uniti