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Ordine di cattura per il muratore che ha accoltellato il compagno ULTIME DI CRONACA Ordine di cattura per il muratore che ha accoltellato il compagno Le condizioni di Michele Paglia, il muratore di Rivoli colpito l'altro giorno da due coltellate, sono lievemente migliorate, ma la sua vita è ancora in pericolo. Il feritore. Michele Veglia, non è ancora stato catturato. Le indagini dei carabinieri di RivoU hanno chiarito alcuni particolari. Il Veglia si sarebbe vendicato di un incidente capitato poco prima della lite. Verso le 17 aveva chiamato l'impresario, Luigi Ghilardi, gli aveva chiesto di essere trasferito in un altro cantiere: « Qui, con il Paglia che mi dà ordini e mi schernisce, non ci resisto. Poco fa mi ha tirato addosso un grosso palo: per poco non mi ha colpito ». Poi, la tragedia. Al termine del lavoro, il Paglia esce accompagnato da Emanuele Giglio, di 24 anni, abitante a Rivoli in via Bonadonna. Oltrepassa il cancello sulla motoleggera. In quel momento 11 Veglia sbuca da un nascondiglio e scaglia un grosso sasso colpendo la moto e facendo cadere il Paglia. Questi si rialza e scatta verso il manovale. Nasce una colluttazione e il Paglia si accascia colpito al ventre e al petto da due coltellate. Il feritore balza sulla sua motoleggera rossa e fugge a casa, in via Sestriere 58. Ha pregato la moglie di fare la guardia in strada, si è cambiato, ha preso del denaro ed è ripartito. Contro di lui è stato spiccato ordine di cattura per lesioni gravissime.