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Chiesti a Biella 32 anni di carcere per un giovane che rubò nove auto Chiesti a Biella 32 anni di carcere per un giovane che rubò nove auto Il P.M. ha calcolato una pena per ogni reato - La sentenza di cinque anni e due mesi - Condannati anche altri quattro amici dell'imputato (Dal nostro corrispondente) Biella, 13 maggio. Sette giovani, fra cui una donna, sono stati processati in tribunale per una lunga serie di furti. Si tratta di Giovanni Maucci di 30 anni, Pietro Zoppi di 23 residenti a Biella, Giuseppe Giughello di 26 anni da Castelnuovo Nigra, tutti in stato di arresto, Carlo Francioli d'anni 24 da Cossato, Franca Gambarino di 28 anni da Cigliano, Walter Querio di 28 anni da Castellamonte, Giorgio Tallia d'anni 34 da Valle S. Nicolao. Sul banco degli imputati vi erano anche accusati di ricettazione Libero Chiappo di 53 anni, Riccardo Trabaldo Lena dì 54 da Biella e Battista Zaghi di 51 anni da Santhià. I giovani s'impadronivano delle auto in sosta spingendole per un certo tratto a mano per non far rumore; si allontanavano poi a bordo delle vetture oppure le spogliavano di tutti gli accessori. In breve tempo avevano rubato nove macchine. La Gambarino, che frequentava i giovani, era accusata di aver rubato circa duecentomila lire insieme con il Francioli, nell'abitazione di Michele Carando a Cigliano. Al termine del dibattimento il p.m. dott. Pesce ha chiesto trentadue anni di reclusione per il Maucci (calcolando una pena per ogni reato), sedici anni per il Giughello, dieci per lo Zoppi e pene minori per tutti gli altri. Il tribunale, dopo lunga permanenza in camera di consiglio, ha condannato il Maucci a cinque anni e due mesi di reclusione, il Giughello a due anni e due mesi, lo Zoppi a cinque anni, il Francioli a quattro anni e la Gambarino a due anni. Lo Zaghi, il Que rio, il Tallia, il Chiappo e il Trabaldo Lena sono stati as¬ solti. p. m.