«Il settore meccanico metallurgico rivela segni d'un miglioramento»

«Il settore meccanico metallurgico rivela segni d'un miglioramento» A Torino l'ing. Bertolone parlo all'assemblea dell' Amma «Il settore meccanico metallurgico rivela segni d'un miglioramento» Il presidente dell'Associazione industriali metalmeccanici precisa che l'attuale schiarita non indica ancora un mutamento della congiuntura - Al governo si chiede di ridare fiducia con il riequilibrio costi e ricavi - Nel '64, per la prima volta nel dopoguerra, il tasso di sviluppo italiano (2,6%) è stato inferiore a quello dei principali Paesi occidentali Si è svolta a Torino l'assemblea generale dei soci dell'Amma (Associazione industriali metallurgici meccanici ed affini). Il presidente, cav. lav. ing. Pietro Bertolone, ha svolto un'ampia relazione sui problemi dell'industria e sull'attività dell'associazione. Per quanto riguarda l'industria meccanica ha affermato che « si potrà ritornare al clima di fiducia necessario per la ripresa a patto che il governo porti la sua attenzione in via prioritaria sul problema del riequilibrio del rapporto costiricavi, partecipando con le organizzazioni di categoria ad una leale campagna che ponga in viva luce tutti gli aspetti più o meno noti del grave problema e ne prospetti le possibili soluzioni >. L'oratore si è quindi soffermato sulla comparazione dei costi nell'ambito del Mec: « Proprio in questi giorni le statistiche confermano che le maggiorazioni dei costi di lavoro registrate negli altri Paesi della Comunità sono tali da non precostituire in alcun modo una posizione di vantaggio all'industria italiana, e che anzi in parecchi settori, ivi compresa l'industria meccanica, presentano un indice mediamente superiore a quello di tutti gli altri Paesi della Cee». L'ing. Bertolone ha analiz zato gli squilibri della nostra situazione economica. Per la prima volta nel dopoguerra il tasso dì sviluppo italiano (2,6 per cento) è risultato inferiore a quello dei principali paesi industriali dell'Occidente. Ciò è dovuto soprattutto al ridotto volume degli investimenti fissi e ad una larga parte di capacità produttiva inutilizzata nel le imprese. Circa le previsioni sui futuro del settore meccanico, il pre sidente dell'Anima ha dichla rato: «La base psicologica dalla quale provengono gli impulsi alla dinamica industriale rivela segni di schiarita e di miglioramento. Sono attuai mente presenti positive solle citazioni, che non hanno però ancora determinato modifiche di rilievo al quadro congiun turale >. L'avvenire industriale è condizionato dalla capacità delle aziende di adattarsi prontamente alle modificazioni di struttura. In campo sindacale il fatto saliente dell'annata è rappresentato dall'attuazione delle nuove norme contrattuali per l'istituzione del premio di produzione aziendale. Obiettivo dell'associazione, — ha detto Bertolone — in previsione dell'applicazione della contrattazione articolata, è stato il conseguimento di una adeguata preparazione, per evitare che una conoscenza superficiale della nuova disciplina determi nasse interpretazioni disordinate e contraddittorie. In ma teria contrattuale, particolarmente importante è stata la presa di posizione degli indù striali metalmeccanici che ha dimostrato, oltre che una valutazione obiettiva delle condizioni del settore, anche il sen so di responsabilità verso il Paese che contraddistingue l'azione degli imprenditori. L'assemblea al termine ha confermato i sette consiglieri scaduti per « compiuto trìen nio>: cav. lav. ing. Pietro Bertolone, avv. Emilio Mottura ing. Giulio Lanetti, cav. lav. rag. Giuseppe Soffietti, perito industriale Piero Chiotto, ing. Paolo Derossi, comm. Pietro Merlonghi. Il consiglio com prende altri membri non ancora scaduti. MdClirlvrJlzltsaecfmI

Persone citate: Bertolone, Emilio Mottura, Giulio Lanetti, Giuseppe Soffietti, Paolo Derossi, Piero Chiotto, Pietro Bertolone

Luoghi citati: Torino