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Missionario ferito da un'auto sarà risarcito con sette milioni Missionario ferito da un'auto sarà risarcito con sette milioni Il frate fu travolto con un confratello nel 1957 -1 giudici di Milano hanno stabilito che le sue prediche avevano un valore di diecimila lire ciascuna (Dal nostro corrispondente) Milano, 6 maggio Un padre missionario, investito da un automobilista riceverà 7 milioni di danni: i giudici del Tribunale di Milano hanno stabilito che le sue prediche avevano un valore di 10.000 lire al giorno. Il frate padre Giovanni Pessina di 54 anni, il 9 maggio del 1957 era stato travolto insieme con un altro missionario, padre Giulio Brugnetti. da un'auto che percorreva la statale del Sempione in direzione di Pero ^a vettura condotta da un giovane di Albenga Giordano Bruno Fossati, sbandava invadendo la corsia op¬ posta dove i due religiosi viaggiavano a bordo di una moto I missionari venivano scaraventati a diversi metri di distanza Padre Pessina dovette rimanere fermo a letto per quattro mesi e mezzo, e per altri due mesi convalescente; gli rimasero, inoltre postumi di invalidità permanente. Padre Brugnetti se la cavò in pochi giorni. Per un inspiegabile motivo la pratica fu archiviata e cosi i padri dovettero iniziare fati cose trattative con l'investitore per essere risarciti dei dan ni patiti. Riusciti vani i ten tativi di composizione amichevole, 11 21 giugno 1961 fu ini¬ ziata una causa davanti al Tribunale di Milano. Si trattava di stabilire quanto valesse l'attività di un predicatore missionario II Tribunale ha ritenuto che l'attività di padre Pessina debba essere valutata sulla base di diecimila lire al giorno per trecento giorni dell'anno quale compenso per le predicazioni e i rimborsi spese inerenti Tenendo conto della diminuita capacità di lavoro e dell'età di padre Pessina il Tribunale ha pertanto condannato Bruno Fossati a pagare sette milio ni di danni al missionario g. m.