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Mutui di otto miliardi per scuole, vie e ponti II immiti rivi sindaco a Roma Mutui di otto miliardi per scuole, vie e ponti La richiesta di un contributo statale per pagare gli interessi dei mutui • Il sottosegretario Romita: «Le esigenze di Torino saranno tenute nel massimo conto » Il sindaco Ieri mattina sì è recato a Roma con l'assessore ing. Porcellana, per sollecitare al ministero dei Lavori Pubblici contributi statali per pagare gli interessi su una serie di mutui per 8 miliardi di lire, destinati ad opere di interesse cittadino e già decise dal Consiglio comunale o in corso di studio. Il finanziamento dovrebbe essere ottenuto attraverso 11 Consorzio di credito per le opere pubbliche, come previsto dalla superlegge che il Parlamento si appresta ad approvare. « Ho parlato con 11 sottosegretario on. Romita, il quale mi ha assicurato che trasmetterà subito la richiesta al ministro — ci ha detto al ritorno il prof. Grosso, — e che le attuali esigenze della città di Torino verranno tenute nel massimo conto ». La richiesta è stata accompagnata da un elenco delle opere da realizzare. Gli 8 miliardi di lire servirebbero per edifici scolastici, strade e ponti. L'ing. Porcellana ha precisato : « Per la sistemazione di nuove vie e strade comunali in periferia nelle zone di S. Rita, borgata Pa rella e borgo S. Paolo, occorrono 2 miliardi. Altri 700 milioni si dovranno spendere per riparazioni a strade già asfaltate ma logorate dal tempo e dalle intemperie. Circa 2 miliardi e mezzo andranno invece per i ponti. Sono in programma lavori a quelli di corso Potenza e corso Regio Parco. Anche il vecchio ponte di corso Regina Margherita deve essere rifatto ed ampliato portando la sua larghezza a 60 metri ». All'edilizia scolastica l'amministrazione civica ha destinato circa 3 miliardi. Per questi fondi — ha precisato il sottosegreta¬ rio on. Romita — bisognerà p<!rò attendere che venga approvata la legge sulla riforma per la scuola presentata dal ministro on. Gui.