Scienziati da ogni parte del mondo alle riunioni medico-chirurgiche

Scienziati da ogni parte del mondo alle riunioni medico-chirurgiche Si svolgeranno a Torino dai 3 ai Iti giugno Scienziati da ogni parte del mondo alle riunioni medico-chirurgiche I lavori e i congressi illustrati in una conferenza-stampa dal prof. A. M. Dogliotti - Importanti relazioni sugli studi per la lotta contro il cancro; il clinico dichiara: « Non si è ancora trovata la medicina che uccida la malattia, ma dopo la scoperta di Fleming una nuova via è aperta » - Il premio Saint-Vincent sarà consegnato alla presenza dell'on. Saragat Il quinto ciclo delle «Riunioni medico-chirurgiche internazionali > si aprirà a Torino il 5 giugno, sotto il patronato del presidente Saragat e con l'intervento dì un rappresentante del governo. E' un avvenimento di importanza mondiale, che si svolge ogni quattro anni per iniziativa di « Minerva medica > e dell'Associazione medica italiana, e che ebbe già grande successo nelle « giornate > del '51, '54, "57 e '61. Alle riunioni sono abbinate la Mostra delle arti sanitarie e il Festival del film medicoscientifico. Le manifestazioni sì concluderanno il 13 giugno alla presenza del Presidente della Repubblica che consegnerà il quarto premio Saint-Vincent per la medicina, al quale concorrono 17 eminenti personalità di ogni paese. E' un premio di dieci milioni di lire ed è il secondo nel mondo come • importanza, dopo il Nobel. Ver rà assegnato allo scienziato che negli ultimi quattro anni ha maggiormente contribuito al progresso medico internazionale. La designazione è fatta dall'Accademia di medicina, che ha già tenuto le prime riunioni e prenderà oggi la decisione definitiva. Nelle precedenti edizioni furono premiati i professori Vallebona, Wackman e Granit. Le « giornate > sono dedicate a Camillo Bozzolo (18451920) e a Edoardo Perroncito ; (1847-1946), che studiarono e vinsero la terribile epidemia di anchilostomiasi scoppiata nel 1882 tra gli operai addetti alla costruzione del traforo del S. Gottardo. L'omaggio ai due scienziati piemontesi coincide, quest'anno, con l'apertura della galleria del Monte Bianco, forse il 14 luglio, a breve dìstanza da quella del Gran S. Bernardo. Il prof. A. M. Dogliotti, presidente del Comitato organizzativo, ha illustrato ieri ai giornalisti il programma delle riunioni e manifestazioni. In nove aule del palazzo delle Esposizioni si terranno 52 congressi nazionali e internazionali. Segnalato fra gli altri quello della Società italiana di chirurgia, dal 9 all'll luglio, relatori i professori Abel di Londra, Huang Chias-su di Pechino e Valdoni di Roma. Dal 10 al 12 il Congresso della Società italiana di odontostomatologia, con i professori Giardino di Napoli e Briasco di Genova. Le dottoresse in medicina e chirurgia terranno il loro Congresso nazionale dal 9 al 10, presieduto dalla pediatra prof. Gomirato Sandrucci e dalla presidente dell'Associazione prof. Borsarelli. Seguirà l'il il Simposio internazionale delle dottoresse in medicina, la cui associazione comprende 33 nazioni; sarà dedicato all'Europa del sud. Di particolare interesse scientifico i simposi sui tumori, il prof. Dogliotti e il prof. Malan di Milano saranno relatori a quello internazionale sulla terapia dei tumori con chemioterapici e radioisotopi. A quello nazionale sul cancro della tiroide riferiranno i professori Cassano di Roma, Koenig di Berna, Antognetti di Genova, Biancalana, Costa, Renassi e Mottura di Torino. Sui tumori cerebrali dell'infanzia parle- yeanchdcelanecpapll'nWlcFzcpstcrsvaudcrdpBggUdInltdtMttimgeSpctzranno i professori Bolsi, Xra-ntitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiisitiiiiiiiii yenbiihl e Maspes. «Non si è ancora trovata la medicina che uccida la malattia senza danneggiare l'organismo — dice il prof. Dogliotti — ma dopo la scoperta di Fleming una nuova via è aperta: non è escluso che anche per il cancro si possa trovare una terapia antineoplastica, associata agli isotopi >. Di grande attualità il Simposio sull'ipotermia. Studierà le basi della fisiopatologia nell'ipotermia generale e d'organo, riferiranno tra gli altri Wangesteen degli Stati Uniti, l'inglese Mac Farland, il francese Wertheimer e Ruffo di Ferrara. «La super-refrigerazione pub essere applicata anche all'uomo — ha spiegato il prof. Dogliotti — : con la sospensione temporanea di determinate funzioni saranno consentiti certi interventi operatori finora impossibili. Questo, naturalmente, senza arrivare alla fantascienza: cioè alla congelazione per secoli di un individuo, il quale svegliandosi possa costatare quello che ci sarà di nuovol >. I problemi della patologia respiratoria saranno affrontati dallo svedese Carlens, il trapianto del polmone dal tedesco Bucheri e da Biancalana. Di grande richiamo infine il Congresso internazionale di car¬ diochirurgia, dove saranno illustrate le applicazioni del pacemakers (apparecchi a transistor) in alcune alterazioni del ritmo cardiaco. Oltre al prof. Dogliotti, saranno relatori il sovietico Petroff e l'americano De Bakey. Quest'ultimo ha recentemente operato a Londra l'ex-re Edoardo d'Inghilterra, è famoso per lo sviluppo dato alla sostituzione di tratti di vasi sanguigni con protesi In dacron e altre fibre sintetiche, ed è uno degli Illustri scienziati che il 10 giugno riceveranno nell'aula magna della nostra Università le lauree ad honorem. Gli altri sono il cancerologo belga Maisìn, noto per le ricerche biologiche sulla eziopatogenesi dei tumori in vitro; il ginecologo Jugoslavo Novack, l'otorinolaringologo francese Portman e il tedesco Rajewsky, direttore del centro di medicina nucleare di Francoforte. Figurano nel programma anche il Congresso dei medici italiani all'estero, le giornate di veterinaria, le riunioni dei farmacisti; un Convegno dell'Europa medica sui problemi della litiasi biliare e dell'insufficienza respiratoria cronica, e sul tema suggestivo dei confini tra vita e morte.