Una ««nuova» squadra azzurra affronta la Nazionale del GalIes

Una ««nuova» squadra azzurra affronta la Nazionale del GalIes Oggi sul campo di Fir&nze incontro internazionale amiehevo e Una ««nuova» squadra azzurra affronta la Nazionale del GalIes Mancheranno i calciatori dell'Inter (impegnati martedì a Liverpool in Coppa dei Campioni) e Rosato, che dovrà disputare, con il Torino, lo spareggio contro il Monaco - Due esordienti nella compagine italiana: Bercellino e Micelli - Jones, l'ala destra di cui si interessò la Juventus, e Allchurch sono i gallesi seguiti con maggior curiosità (Dal nostro Inviato speciale) Firenze, 30 aprile. Questo incontro di Firenze fra le squadre nazionali dell'Italia e del Galles ha un po' l'aria di essere una cosa inutile, superflua, ingombrante. Per il momento in cui giunge, per le circostanze in cui ha luogo. Nella pletora degli avvenimenti calcistici nazionali ed internazionali che si debbono svolgere nel mese di maggio ed in quello di giugno, pare quasi un peso di più messo sulle spalle di chi già tanti ne deve portare. Giunge in un momento critico, per la nostra squadra nazionale, l'incontro stesso. Dopo le due scadenti prove fatte ad Amburgo ed a Varsavia, sarebbe parso opportuno un piccolo periodo di riposo. Per riordinare le idee, per vedere con chiarezza dove stavano gli errori che si erano commessi, per riorganizzarci Il silenzio è d'oro, in simili casi. Invece, il rimettere subito la carne sul fuoco, richiama un po' violentemente alla me «noria quanto successo, rinfo cola le polemiche. E turba, in certo quai modo, l'ambiente Non ce n'era bisogno. Una ulteriore prova dell'inop portunità dell'incontro, sta nel fatto che per esso si è dovuto rinunciare ai giocatori di al cune squadre, impegnati in quasi contemporane gare internazionali di Coppa: vedasi per esempio, l'Internazionale — fornitore principale — vedasi Rosato del Torino. Colla necessità imprescindibile di tornare ad essi in un prosieguo immediato di tempo, la formazione che noi dovremo mettere in campo non potrà fare a meno di aver l'aria di cosa temporanea, di un ripiego a cui si è costretti a ricorrere per l'occasione. Il Commissario nostro stesso ha definito la nostra formazione come € sperimentale e di emergenza ». Il solo aspetto favorevole sotto il quale si presenta l'avvenimento, è quello dell'occasione che esso offre per mettere alla prova elementi che potranno, o con Immediatezza o in futuro prossimo, essere immessi nella 3quadra vera e propria, che di rinforzi o di rinnovamenti sente proprio l'urgente bisogno. E' questo un problema di grande importanza: proprio per le ragioni sopra addotte. L'incontro avendo carattere amichevole ed il suo risultato non contando per classifica alcuna, era il caso di spingere avanti giocatori giovani, presentanti autentiche possibilità per l'avvenire. La compagine nostra presenterà invece poche vere novità. Parecchi saranno i cosiddetti cavalli di ritorno: un titolo questo al quale non va attribuito alcun valore spregiativo, per carità! Ad esordire propriamente in Nazionale, gli uomini saranno due: Bercellino della Juventus e Micelli del Foggia. Il primo ha già fatto le sue prove: ha fatto la cosiddetta anticamera con la squadra grande in tutte le ultime occasioni della presente stagione. E' elemento serio e meritevole. Il vero esordio, la vera novità, nel senso assoluto del termine, porta il nome di Mi celli, terzino che, per la sua consistenza, si è messo in mostra col Foggia, ed il cui sai do contegno sta alla base dei la buona prova fatta nel campionato di quest'anno dalla compagine pugliese. Si tratta di uomo maturo, non più gio vanissimo comunque, e la sua prova costituirà uno degli aspetti dì interesse dell'incontro. Non sarebbe stato male prò varne anche altri di elementi prettamente nuovi all'ambien te. Ma, senza entrare in un argomento, che di per sé esige rehhe una lunga trattazione, forse il momento che attraversiamo offre il destro a costatare quanto scarsa sia la di sponibilità di giocatori dall'avvenire promettente. Il momento è quello che è, e su di esso avremo campo e modo di ritornare a parte ed in occasione opportuna. La squadra del Galles già si trova sul posto II Galles, parte integrante del Regno Unito Britannico, ha una Federazione ed una organizzazione calcistica sua. Ha una squadra nazionale anche sua propria, e di essa hanno fatto parte a suo tempo ed anche recentemente giuocatori di grande valore. John Charles, che militò a lungo nella Ju ventus, fu uno di essi Egli non è venuto in Italia in questa occasione a seguito di una ferita riportata in campionato poco fa. La grande maggioranza dei giuocatori gallesi che si sono fatti un nome ha sempre mi litato e milita tuttora in squa dre appartenenti alla Lega In glese od anche alla Lega Scozzese. Fa eccezione a questa consuetudine l'uomo di maggior rilievo nella compagine attuala, la mezz'ala Allchurch, che milita, combinazione, proprio assieme a Charles,nel Cardiff City, in pieno Galles. Ulteriore menzione merita, fra i gallesi che hanno fatto il viaggio, quel Jones, ala destra e sinistra, che giuoca da anni per il Tottenham Hotspur di Londra, e del quale la Juventus si interessò- un paio d'anni or sono. Giuocano in tutto e per tutto all'inglese, questi nazionali del Galles. Le loro abitudini, il loro comportamento tecnico e tattico è quello dell'In¬ ghilterra vera e propria Nessun esagerato « catenaccio » quindi, ed una spiccata tendenza al giuoco costruttivo. In sé la partita, malgrado tutto, è tutt'altro che priva di aspetti interessanti. Vittorio Pozzo L'attacco del Galles: Rees (a sinistra), Vernon, Godfrey, Allchurch e Jones (Tel.) italia i Albertosi 2 I Robotti Micelli 4 5 ( Bercellino Salvadore Fogli 8 10 Lodetti Bulgarelli 7 9 11 Mora Orlando Pascutti (Barison) Rees Godfrey Jones 11 9 7 Vernon Allchurch 10 8 Hole England Lea 6 5 4 Williams Green 3 2 Hollins 1 <;aixes Arbitro- Kitabdjan (Francia) Telecronaca e radiocronaca dirette a partire dalle 15.55.