Il titolo italiano al Portorico vincitore dello spareggio col Fiat

Il titolo italiano al Portorico vincitore dello spareggio col Fiat Le cestiste torinesi sconfitte per 53 a 58 Il titolo italiano al Portorico vincitore dello spareggio col Fiat La vicentina Pausich ha deciso in favore della sua squadra il confronto, giocando una partita eccezionale - Mediocre prova delle ragazze in maglia nera - Soltanto la Sesto tra le migliori in campo DAL NOSTRO INVIATO Milano, lunedi mattina. Le « tricolori » del Fiat hanno ceduto il titolo di campione d'Italia al Portorico Vicenza, al termine dell'incontro di spareggio svoltosi ieri al Palazzetto Lido di Milano di fronte ad oltre duemila spettatori, fra cui una larga rappresentanza di tifosi provenienti da Torino e da Vicenza. L'incontro conclusosi con il punteggio di 58 a 53 a favore delle venete, è stato molto acceso, incerto praticamente fino alle battute finali, non bello dal lato tecnico, ma senz'altro riepo di spunti agonistici che ne lianno fatto una gara veramente emozionante. Il rendimento del Fiat è staio senza dubbio inferiore a quello offerto tante volte in campionato. Il gioco della stiuadra campione d'Italia si è spesso dipanato in mezzo ad incertezze, nervosismo, confusione; quasi tutte le ragazze torinesi hanno dimostrato sin dalle battute iniziali di * sentire » in maniera eccessiva l'incontro, agevolando il compito di avversarie temibilissime sul piano del gioco; ancor più ammirevoli esse sono state per la freddezza e la calma dimostrate nel momento cruciale dell'incontro, quando, circa a metà della ripresa si sono trovate in svantaggio rispetto alle torinesi. E' stato in quel momento che la Pausich ha sorretto con tutta la sua autorità le compagne, ed il Portorico ha superalo senza troppi danni la risrossa delle torinesi riprendendo presto l'iniziativa del gioco per concludere vittoriosamente la partita. Ottima la Pausich nel. Portorico, e a lei hanno fatto corona la Persi, la Gentilin (seppur leggermente inferiore al previsto) e la Faggionato, veramente pericolosa specialmente nella fase iniziale. A questo gruppo di cestiste, in ottima forma, il Fiat non ha potuto opporre che la Sesto e la Ronchetti, veramente nelle migliori condizioni, mentre tutte le altre, per un motivo o per l'altro, non hanno saputo offrire il rendimento desiderato. Ricca di episodi interessanti la cronaca dell'incontro. Si inizia in mezzo ad un fragore assordante scatenato dai duecento tifosi pervenuti da Vicenza e da quelli arrivati da Torino, all'incirca in egual numero, fra cui una trentina di giovani cestiste francesi giunte in Italia per affrontare le squadre minori del Fiat. Al fischio d'inizio va in vantaggio il quintetto torinese coti la Ronchetti, poi il Portorico pareggia con la Faggionato e la partita si avvia sulla falsariga di una stretta incertezza. Il Fiat schiera Cirio, Sesto, Silvana Grisotto, Ronchetti e Del Mestre e pratica un inedito schema difensivo « a uomo ■». Consueta difesa a zona invece per il Portorico che presentii Persi, Pausich. Gentilin, Rigodanza e Faggionato. La Ronchetti in evidenza fra le torinesi, è contrastata nel Portorico dalla Pausich che inizia ben presto il suo show personale che darà il ' ,'a alla affermazione delle vicentine. Il Fiat dimostra ben presto di non essere in giornata felice sprecando un gran numero di conclusioni, mentre le puntate del Portorico si concludono invariabilmente a canestro. Le vicentine si portano così in vantaggio (specialmente grazie alla Pausich ed alla Fag¬ gionato, ed al io' il punteggio è di 19-13 a loro favore. Al 12' Pellegrini è costretto a richiamare in panchina la Del Mestre, che Ila già quattro falli a carico, e l'arma del contropiede, cui il Fiat sperava di affidarsi, è inutilizzabile. Le torinesi comunque sembrano migliorare e la Sesto realizza tre « piazzati » consecutivi riportando la squadra in parità (19-19). Pausich e Sesto gareggiano in bravura fra loro ma mentre la torinese non trova, quasi collaborazione fra le compagne, il Portorico si dimostra nell'occasione più squadra e ritorna in vantaggio concludendo il primo tempo con il punteggio di 30 a 29. Rientra la Del Mestre nella ripresa e le torinesi danno l'impressione di potercela fare accumulando un lieve margine a loro favore (35-32 e poi 39-36), ma il Portorico non si lascia sorprendere e pareggia con la Gentilin. Il Fiat effettua lo sforzo maggiore riportandosi ancora avanti con la Grisotto e la Sesto ed ha l'occasione buona per distanziare nettamente le avversarie ma la Del Mestre fallisce un'entrata e successivamente due tiri liberi; subito dopo la Ronchetti deve uscire per raggiunto limite di falli, ed anche il dispositivo di difesa, rabberciato alla meglio, va a catafascio e per il Portorico la via è libera (50 a 45 al 11,'). Ultime battute incandescenti, le torinesi si buttano disperatamente in avanti, giungono a 51-52, ma ancora la splendida Pausich mette al sicuro la vittoria e il titolo per la sua squadra p. pat. Una fase dell'incontro tra Fiat e Portorico, conclusosi con la vittoria delle vicentine