Il Novara sconfigge l'Ivrea (3-0) e rimane solo al comando del girone
Il Novara sconfigge l'Ivrea (3-0) e rimane solo al comando del girone Serie C - Continua la lotta tra le due squadre piemontesi in testa alla classifica Il Novara sconfigge l'Ivrea (3-0) e rimane solo al comando del girone La rete ottenuta da Gavinelli al 37' del primo tempo ha aperto la via al franco successo degli azzurri novaresi - Gli arancioni hanno tentato di riacciuffare il pareggio ed hanno finito per incassare altri due goals ad opera dì Mascheroni e Cei - Mediocre prova del portiere Buffon DAL NOSTRO INVIATO Novara, lunedi mattina Da una parte, una squadra, il Novara, che doveva assolutamente vincere per non rischiare di compromettere le sue possibilità di promozione; dall'altra l'Ivrea che voleva a tutti i costi conquistare un punto prezioso per migliorare la sua preoccupante posizione in classifica. E' andata bene agli azzurri, e doppiamente: innanzitutto perché hanno ottenuto una convincente affermazione (3-0), in secondo luogo perché la Biellese, che guidava la classifica a pari punti con i ragazzi di Molina, è stata costretta al pareggio a Treviso ed ha cosi dovuto, seppur temporaneamente, lasciare via libera ai rivali. Per il Novara, quindi, quella di ieri è stata una giornata nettamente positiva. Il successo sull'Ivrea era in parte previsto, la differenza tecnica fra le due squadre era netta e lo si sapeva. Ma Molina, prima dell'incontro, non era molto tranquillo: giocare contro una formazione che, lotta disperatamente per salvarsi è sempre difficile, si rischia di trovarsi di fronte un « catenaccio » a doppia mandata e di essere poi magari infilati in contropiede: in certi casi, pensava Molina, è essenziale riuscire a segnare per primi, gli avversari sono costretti a cambiare tattica per cercare il pareggio, quindi devono allargare un po' le maglie della difesa e realizzare ancora diventa automaticamente più facile. Ed è andata proprio cosi: dopo la rete di Gavinelli. a otto minuti dal termine del primo tempo, il Novara non ha avuto difficoltà, nella ripresa, a mettere a segno altri due goals nel breve volgere di 30 secondi (autori questa volta Mascheroni e Cei) ed a terminare l'incontro dominando. Che l'Ivrea puntasse al « nulla di fatto » lo si è visto subito: Diotallevi ha mandato in campo la squadra con una sola « punta » fissa, l'ala destra Michelini. che agiva però prevalentemente in posizione di centravanti (e Moli¬ na, per reagire alla mossa,' gli aveva messo alle costole lo stopper Udovicich, che lo ha quasi sempre battuto sull'anticipo). Il centravanti di ruolo dell'Ivrea, Invernizzi, che disputava ieri la sua seconda partita dopo circa quattro mesi di inattività (si era rotto la clavicola nella partita di Treviso e gli erano stati applicati 24 punti di sutura), giocava Invece in posizione più arretrata, inserendosi soltanto a tratti con l'ala sinistra Costanzo nelle sporadiche manovre offensive di alleggerimento. Cosi, nella prima mezz'ora, gli azzurri hanno in parte deluso: tenevano in mano saldamente le redini dell'incontro, ma in area avversai'ia riuscivano soltanto a creare confusione: e i loro tiri finivano quasi tutti fuori. Que¬ sto, fine ci 37', perché la rete di Gavinelli ha dato all'incontro una nuova fisionomia. Su un calcio d'angolo di Mascheroni (uno dei migliori in campo) Buffon è uscito su Cei, mentre il pallone finiva a Gavinelli che non aveva difficoltà a mettere in rete. Non era passato neppure un minuto che Buffon doveva gettarsi alla disperata su Cei che, sfuggito al controllo di Graziutti, si trovava solo davanti alla porta avversaria. Nella ripresa si attendeva la reazione dell'Ivrea, ma la squadra arancione, cercando di spingersi all'attacco, non riusciva ad ottenere alcun risultato pratico se non quello di sguarnire pericolosamente i reparti arretrati. E di questo stato di cose il Novara, più fresco di energie e meglio impostato tecnicamente, subito approfittava, sfiorando il goal già all'ir. Su azione susseguente a calcio di punizione, Cei. forse involontariamente, ha colpito la palla con uno strano effetto- che ha sorpreso Buffon; sembrava che la sfera superasse la linea bianca, quando Costanzo, intervenuto in extremis, è riuscito a liberare con un preciso colpo di testa. Ormai si giocava praticamente ad una porta sola, si aveva la netta impressione che ormai fosse soltanto una questione di tempo, che il raddoppio non sarebbe tardato molto. Infatti, al 28', Cei effettuava un bel traversone dalla sinistra, Buffon non riusciva ad intervenire e Mascheroni lo superava di testa con un preciso pallonetto. Il tempo di rimettere la palla al centro e il Novara era di nuovo in goal: Pereni lanciava bene Udovicich. che effettuava una bella discesa, poi crossava al centro dove Cei (sempre di testa) sorprendeva Buffon, ^ Novara: Lena; Miazza, Colombo; Canto, Udovicich, Fontana; Gavinelli. Pereni, Cei, Mascheroni, Bramati. Ivrea: Buffon: Martinelli, Dallan: Corradi. Graziutti, Russo; Michelini. Bertetto, Invernizzi. Voltolini. Costanzo. Arbitro: Ghirardello.
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