In dodici ore a piedi da Torino a St-Vincent
In dodici ore a piedi da Torino a St-Vincent Maratona notturna con 44 partecipanti In dodici ore a piedi da Torino a St-Vincent Ha vinto Casimiro Di Fabio con un distacco di 3 minuti dal secondo - Hanno preso il via anche alcune donne, ma nessuna è giunta al traguardo St. Vincent, lunedì mattina. Organizzata per la prima volta nel 1963 da un personaggio singolare, il calzolaio torinese Fortunato Frazzetta — che si era infiammato di ardore a sentire il presidente degli Stati Uniti Kennedy dichiarare « Scuotiamoci, in marcia per un mondo, migliore » — si è svolta nella notte tra sabato e domenica la terza edizione della maratona Torino-St. Vincent. Quarantaquattro marciatori hanno preso il via alle 22,10 dal piazzale del Dazio di corso Giulio Cesare e tra di essi vi erano alcune donne. Soltanto otto sono giunti in tempo massimo (e cioè entro due ore dal primo arrivato) allo stabilimento termale di St. Vincent, dove era lo striscione di arrivo. Nessuna delle donne ha condotto a termine la prova. I tempi impiegati dai due primi classificati per coprire i 103 chilometri del percorso (11 ore e 57 minuti e 12 ore esatte) non sono disprezzabili. Oltre a un buffet ricco di rifornimenti, di cui tutti 1 concorrenti hanno dimostrato di aver bisogno, i marciatori hanno trovato all'arrivo grandi fotografie di John Kennedy, inviate dal fratello Robert, dalla vedova Jacqueline e dall'attuale presidente degli Stati Uniti, Johnson. Ecco l'ordine d'arrivo: 1) Di Fabio Casimiro; 2) Scriminacelo Salvatore a 3'; 3) Lucci Domenico a 48'; 4) Lucci Giovanni a 48'; 5) Riccadonna Stefano a 1 ora e 2'; 6) Grigoletti Giacomo a 1 ora e 28'; 7) Giorcelli Riccardo a 1 ora e 33'; 8) Fabris Giglio a 1 ora e 38'. r. c. d.
Luoghi citati: Stati Uniti, Torino
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