Un pullman perde una ruota e precipita per ottanta metri

Un pullman perde una ruota e precipita per ottanta metri Paurosa sciagura stradala ieri in Sardegna Un pullman perde una ruota e precipita per ottanta metri Dei cinquanta passeggeri, uno (un pensionato settantacinquenne) è morto mentre altri 40, tra cui 10 bimbi, sono rimasti feriti - A Vigevano: urtato da un'auto finisce sotto un'altra vettura rimanendo schiacciato - Due feriti a Biella in uno scontro a tre - Tre giovani a Novara salvati a stento dalla macchina in fiamme Cagliari, lunedi mattina. Un'autocorriera con una cinquantina di passep/fferi è precipitata ieri in una scarpata profonda circa 80 metri, rotolando su se stessa numerose volte. L'incidente è accaduto all'altezza del km. HO della « orientale » sarda, tra Ierzu e Barisardo, ed è stato provocato dalla perdita della ruota anteriore sinistra del pullman, Uno dei passeggeri, il pensionato Peppin Salis, di 75 anni, nato a lerzu, è morto; altri quaranta viaggiatori, tra i quali dieci bambini, sono rimasti feriti e sono stati trasportati parte all'ospedale Tommasini» di Icrzu c parte all'ospedale provinciale di Lanusei. Particolarmente grave è la signora Giulia Usa, che ha riportato varie fratture; anche qualche bambino è ferito seriamente. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti, oltre alla polizia stradale, i carabinieri della stazione di lerzu e di Barisardo e i vigili del fuoco di Lanusel. L'autocorriera era guidata da Luigi Bonaccorsi di SS anni, di Santoni. Vigevano, lunedì mattina, (g. r.) Vn pensionato di Vigevano, Primo Villa, di 65 anni, abitante in via Bcsozzi 11, è deceduto all'ospedale per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto in viale Mazzini. In quel punto, la , 600 » guidata da Sergio Milan, di 33 anni, abitante nella nostra città in via Bellini 16, ha urtato il Villa, che procedeva in bioicletta. In seguito all'urto, il ciclista sbandava sulla sinistra, mentre sopraggiungeva dall'opposta direziouna « Giulietta » condotta da Oliviero Santi, di 61 anni, pure qui abitante in corso Genova 115. L'investimento era inevitabile. Il Villa, soccorso trasportato ai "ospedale, veniva ricoverato con prognosi riservata avendo riportato la frattura del femore destro, una sospetta frattura della gamba destra e costale, nonché alcune contusio7ii. A distanza di alcune ore cessava di vivere per sopraggiunte complicazioni. Trento, lunedì mattina, (a. n.) La scorsa notte una autovettura guidata dal sacerdote don Ettore Micheli, di 34 anni, cappellano della parrocchia di Povo di Trento, che percorreva la statale del Brennero, in seguito a un improv viso sbandamento avvenuto nei pressi di Salorno è andata a schiantarsi contro un grosso albero II religioso è deceduto sul colpo per frattura del cranio e altre gravissime ferite. Si ritiene che la disgrazia sia stata causata da un colpo di sonno che ha fatto perdere al guidatore il controllo della macchina. Biella, lunedì mattina, (p. m.) All'incrocio delle vie Trieste e Piave, nel centro urbano, ieri mattina un'auto ha investito un motofurgone, scaraventandolo contro una motocicletta. L'incidente ha avuto conseguenze gravissime per il motociclista, Giuseppe Azzarello, di £7 anni, residente a Biella, che è stato ricoverato all'ospedale con prognosi riservata; il giovane ha tra l'altro riportato preoccupanti lesioni al torace. Lamenta ferite, ma più lievi, anche il trentenne Giuseppe Monaca, di Gaglianico, che si trovava sul motofurgone guidato da Francesco Panzettini, di 54 anni, pure abitante a Biella. Il Panzettini non avrebbe dato la precedenza all'auto, proveniente dalla destra. Egli e l'automobilista, Adriano Cotrozzì, di Bussolen go, sono rimasti illesi. Novara, luned mattina, (p. b.) Un'autovettura francese con tre giovani a bordo, si è schiantata contro un palo della luce, incendiandosi. L'auto à andata completamente distrutta, ma i tre passeggeri, benché feriti, sono stati tratti in salvo. L'incidente è avvenuto ieri mattina sulla provinciale Galliate-Turbigo. Al volante della macchina, acquistata sabato, era Dino Antonini di trenta anni, e con lui viaggiavano Franco Crolla e Gianfranco Martelli, entrambi di diciannove anni, tutti residenti a Galliate. Per cause non ancora accertate, dopo un sor passo l'auto prendeva a sban dare finendo contro un palo della luce, abbattendolo. Subito dalla macchina si sprinto navano alte fiamme. Alcuni passanti traevano in salvo i tre occupanti che, ricoverati all'ospedale San Rocco di Galliate, venivano giudicati guaribili in otto giorni. Cairo Montenotte, lunedì matt. (r. vj Nella tarda serata di sabato, sulla statale 29, nei pressi della zona industriale di Cairo, è accaduto un grave incidente. L'impiegato della pretura di Cairo Montenotte. Primo Coenda, di 58 anni qui abitante, mentre rincasava in sella al suo ciclomotore per cause im precisate si è scontrato con un autotreno viaggiante in senso contrario guidato da Pietro Sedrighi. di 40 anni, da Borno (Brescia). Per il violen¬ tozamil dacol'asanivesiSricanmcglatrimDdcnpqdttdgpsldnuGgGttsspIccselpS—I SmfaS—nbd to urto il coenda veniva sbalzato di sella e proiettato a molti metri di distanza mentre il ciclomotore era stritolato dall'automezzo. Il Coenda, soccorso dallo stesso autista dell'autotreno, con un'auto di passaggio era trasportato alla clinica Maddalena di Cairo dove veniva ricoverato con prognosi riservattsslma Busalia, lunedì mattina. (g. c.) Lungo la strada della Scoffera, in territorio di Torriglia, un furgone funebre, per cause sinora imprecisate, è venuto a collisione con un camion che procedeva in senso contrario e, uscito di carreggiata, è finito nella scarpata laterale profonda parecchi metri. Mentre il conducente rimaneva illeso, il sacerdote don Dante Savini, 48 anni, parroco di s. Pietro a Vico (Lucca), che sedeva al suo fianco, rimaneva ferito. Trasportato dapprima all'ospedale di Busalia, quindi a quello di S. Martino di Genova, il religioso vi è stato ricoverato con prognosi di tre mesi Rovigo, lunedì mattina, (e. f.) Mentre stava recandosi a far visita al figlio alla guida di un motoscooter, l'impiegato comunale Aldo Giùsberti, 61 anni, da Badia Polesine, giunto ad un quadrivio, dopo aver superato un'auto veniva investito in pieno da un'altra vettura condotta da Gino Di Chiara, 43 anni, segretario comunale di Masi. Il Giusberti, catapultato sull'auto, batteva con violenza contro il parabrezza e cadeva poi sull'asfalto, decedendo all'istante per le gravi ferite riportate. Sulla statale Romca, presso itursCc6ndncrmtdttrFssGIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII it ponte sull'Adige a Rosolina, una motoleggera condotta dal radiotecnico Vittorio Tomma sini, 19 anni, da S. Anna di Chioggia, ha investito l'agricoltore Sante Paganin, anni 67, da Rosolina, che camminava a quanto pare, sul ciglio della strada, spingendo a mano un ciclomotore. Entrambi cadevano a terra. Il Paganin riportava abrasioni non gravi, mentre il Tommasini ha dovuto essere ricoverato all'ospedale per aver riportato la frattura del femore sinistro e trauma cranico, nonché escoriazioni multiple. C—l