Mosca e Parigi condannano l'azione americana nel Vietnam

Mosca e Parigi condannano l'azione americana nel Vietnam Mosca e Parigi condannano l'azione americana nel Vietnam Comunicato sui colloqui Couve de Murville-Gromyko - Russi e francesi ritengono che il conflitto può essere risolto con l'applicazione degli «accordi di Ginevra», che prevedono la neutralizzazione del paese (Nostro servizio particolare) Parigi, 29 aprile. « Gli scambi di vedute franco-sovietici che hanno avuto luogo a Parigi hanno presentato un grande interesse. Essi hanno messo in evidenza le zone di intesa die esistono tra i duo governi e contribuiranno così all'ulteriore sviluppo di utili consultazioni. Gromyko e Couve de Murville sono rimasti d'accordo che questi scambi di vedute saranno continuati su tutti i problemi di interesse comune»: questa è la conclusione del comunicato congiunto pubblicato stasera a Parigi, al termine della visita del ministro degli Esteri russo Andrei Gromyko. Il documento è ampio e circostanziato. Le discussioni, se¬ condo il comunicato, hannoesaminato questi temi principali: 1) Sud-Est asiatico — « E' stato costatato che la situa¬ ¬ zione nella penisola indocinese si è aggravata in seguito a recenti avvenimenti e crea dei pericoli per la pace ». Gromyko e Couve de Murville sono d'accordo nel costatare che la soluzione « può essere trovata soltanto in un ritorno agli accordi di Ginevra del 195/f sul Vietnam, la Cambogia e il Laos, ed all'accordo del 1062 sul Laos, accordi che sono basati sul riconoscimento dell'indipendenza e della sovranità di questi Stati e sul non-intervento nei loro affari interni ». In sostanza, quindi, le posizioni della Francia e dell'Unione Sovietica sul Vietnam convergono. Si noteranno, nel testo del comunicato le frasi relative ai « gravi pericoli » oicreati da «recenti a.vvenimen ' ¬ ti » ed il richiamo al principio del non-intervento: ciò equivale a dire (e il discorso del l'altro ieri del generale De Gaulle lo aveva preannunciato) che la Francia condanna — nello stesso modo dell'Unione Sovietica — l'intervento americano nel Vietnam. 2) Sicurezza europea — E' il punto su cui il comunicato è più vago, segno che 1 motivi di contrasto sono ancora numerosi. Il documento si limita a sottolineare che tl'Urss e la Francia, in quanto potenze europee, hanno un interesse essenziale a che intervenga una soluzione gradita di questi problemi ». 3) Disarmo — Gromyko « si ò dichiarato d'accordo sulla proposta fatta dalla Francia di esaminare il problema del disarmo nucleare in seno ad una conferenza delle cinque potenze nucleari» (Stati Uni-ti, Urss, Gran Bretagna, Fran- ci* e Cina Popolare). 1. m.

Persone citate: Andrei Gromyko, De Gaulle, Gromyko