La Stampa - Consultazione Archivio

Tre teppisti feriscono un bidello e schiaffeggiano una professoressa Nella scuola media «Lorenzo il Magnifico» di corso Matteotti rcdSla Tre teppisti feriscono un bidello e schiaffeggiano una professoressa Importunavano le allieve - Il custode interviene, ma viene spinto nel cortile della scuola e percosso - Anche un'insegnante aggredita - Altro episodio: un bimbo ustionato giunto dalla Sicilia Un bidello, mentre tentava di allontanare tre giovinastri che infastidivano un gruppo di studentesse, è stato aggredito e ferito; una professoressa, intervenuta in difesa del custode, è stata schiaffeggiata. E' accaduto ieri davanti alla scuola media « Lorenzo il Magnifico » in corso Matteotti 6 bis. Da alcuni giorni le studentesse si lamentavano perché alcuni giovinastri le aspettavano all'ingresso dell'istituto, le offendevano con frasi grossolane. Il preside aveva raccomandato ai bidelli di svolgere una più assidua sorveglianza, per evitare che questi episodi si ripetessero. Ieri alle 14,15 uua studentessa corse dal bidello Giuseppe Magurno, di 22 anni, abitante in via San Secondo 85 e, visibilmente agitata, gli riferisce che tre giovani, davanti al cancello della scuola, le hanno rivolto frasi irripetibili. 11 Magurno va al cancello e dice ai tre di andarsene. Ma mentre si volta per rientrare, uno dei teppisti si toglie la giacca, gli arriva alle spalle senza farsene accorgere 0 gli sferra un pugno all'orecchio destro. 11 bidello reagisce afferrando l'aggressore per le braccia o spingendolo fuori della scuola, ma intervengono gli altri 0 il Magurno è costretto a indietreggiare: 1 tre gli sono ad dosso, lo colpiscono a pugni e a calci. La disgustosa scena si svolge sotto gli occhi di parecchie studentesse. C'è anche una professoressa, la signora Nardi: interviene, dice ai teppisti: «Vergognatevi ». Riceve uno schiaffo. « Pensi agli affari suoi » le dice uno dei tre. Frattanto è accorso un altro bidello. Un professore ha telefonato alla polizia e quando arrivano le camionette i giovinastri sono già scappati. Hanno 20-25 anni: sia il bidello che molto delle studentesse sono in grado di riconoscerli. « Vengono ogni giorno — ci diceva una delle ragazze — e non "1 lasciano entrare a scuola senza rivolgerci qualche volgarità. Qualche volta si spingono tra loro, fingono di cadere e si afferrano a una di noi ». La polizia ha accompagnato il Magurno alla guardia medica dove è stato giudicato guaribile in una settimana. La polizia indaga per identificare i teppisti. Sembra che faccia parte del gruppo — ier-3 però,non c'era — un uomo sposato» che viene quasi ogni giorno a importunare le studentesse portando con so il figlio di tre anni. — Dalla Sicilia è giunto Ieri nella nostra città un bambino di 3 anni. Giacomo Italiano, la cui famiglia risiedo a Gela. Un mese fa, mentre con altri bimbi giocava attorno ad un falò, era rimasto vittima di un'atroce disgrazia: le fiamme gli si erano appiccate agli abiti, provocandogli gravi ustioni al volto, olle braccia e alle mani. Lo sventurato è stato portato all'ospedale Infantile della nostra città per essere sottoposto ad un intervento di chirurgia plastica. — Allo stesso ospedalo è ricoverata, con prognosi di 20 giorni, la piccola Simonetta De Angelis, di 2 anni o mezzo, che abita In via Po 57. Ieri pomeriggio attraversava piazza Vittorio sulle strisce pedonali, insieme al nonno e alla mamma, che teneva in braccio la figlioletta minore. Irma, di un anno. Una macchina si è fermata per lasciarli passare, quella che seguiva l'ha tamponata scagliandola contro la piccina e il nonno (anche quest'ultimo ha riportato lesioni, ma di poco conto). Giuseppe Magurno, 22 anni vp