La Stampa - Consultazione Archivio

I "marines,, americani impennati in vaste arnioni contro I guerriglieri I "marines,, americani impennati in vaste arnioni contro I guerriglieri Scontri attorno alla base di Da Nang, dove sono installati i missili - Gli Stati Uniti invierebbero nel Sud Vietnam altri 20 mila fanti di marina - I ribelli dispongono di potenti cannoni forniti dalla Cina - I partigiani attaccano presso Saigon un reparto sud-vietnamita, uccidendo 35 uomini - Incursioni aeree oltre il 17° parallelo, un milione di volantini lanciati su quattro città invitano la popolazione a stare lontana da obbiettivi militari considerevolmente. Pertanto è via mare che i Vietcong ricevono gli aiuti, e ciò spiega vlcl'inasprimento del blocco na-]pvale da parte dell'aviazione ejvdella marina americane e del]rSud Vietnam |ii«m«nti iCi'[sa e a Per decreto del presidente della Repubblica le aeque territoriali vietnamite fino a tre miglia dalla costa sono considerate da oggi <zona di difesa», il che significa che tutte le navi «.sospette» saranno fermate e perquisite. La cronaca si chiude registrando il lancio di un milione di volantini su quattro città del Nord Vietnam lungo la rotabile T a ridosso del confine col Laos. Si invitano i civili ad allontanarsi dagli oh Mettivi militari, «i soli perseguiti dall'aviazione americana i e del Vietnam » Una ottantina '■ di aerei della VII Flotta, del- j l'aviazione americana e sud-i vietnamita, hanno attaccatoi ponti, tra cui per la quinta] volta e invano quello di Bai Due Thon, impianti di traghettamento, alloggiamenti militari, giunche e motovedette, incendiando una di queste ultime e danneggiandone gravemente altre tre al largo e sulla eosta. 50 miglia a nord del 17" parallelo. Anche i VietC07ig sono stati attivi: stanotte hanno attac- jeato una compagnia di rati- gers soltanto venti miglia a ori st di Saigon, uccidendone 'trentacinque, ferendone undici e, facendone prigionieri dieci.:| in un'altra imboscata a 25 mi-!(i/ia da Saigon i sudvietnamìti hunm I perduto diciassette uo-i., . ... min sette sono rimasti /enti // vietcong se rifatto vi vo nel Ldelta, dove sono segnalati wio- cimenti di truppe, e nella na-\pitale, dove sono stati distri- [buiti manifestini per <ricordarò che se venisse tucilato Nguyen Van Hai (il terrori- sta condannato a morte perjl'altentato all'ambasciata degli\S UJ, i comunisti uccideranno il signor Hertz, civile america no. o d ' a 1 IVI Igor Man ~~ ~ filerebbero su due spiagge, da ieri interdette ai civili e agli stessi corrispondenti; una è quella dove giovedì scorso vennero uccisi tre sommozzatori americani, l'altra è una penisola chiamata Monkey Mountain, a poche miglia dalla cittadina di Da Nang. I marines, il cui arrivo potrebbe avvenire « anche fra tre giorni», sarebbero, sempre secondo questi ambienti governativi, soltanto l'avanguardiadei ventimila che in ultimo verranno impiegati nel Sud Vietnam « con compiti non limitati alla difesa statica ». E' un fatto che ci si preoccupa di rinforzare una zona dove il Vietcong ha concentrato truppe regolari, artiglierie anchepesanti e rifornimenti Fral'altro è ormai accertato cornein prossimità di Binh Dinh280 miglia a nord di Saigoni comunisti dispongano di batterie antiaeree da 37 capacdi colpire aerei ad alta quota« verosimilmente giunte mare da Hainan ». L'ostinato martellamento del le vie di comunicazione, la sistematica distruzione di pontila incessante routine della ri percognizione armata dal 17" <i20' parallelo, se non sono rmsciti ad Impedire'l'infiltrazioneè sicuro che l'abbiano ridotta vincia di Yunnan, secondo l'Agenzia cinocomunista, sono comandate da « veterani tem- prati dalle battaglio. iNuojva Cina» aggiunge che, nella ]regione montagnosa di Lunan |i giovani approfittano negli intervalli di riposo dal lavoro « per addestrarsi con fucili, mitra e altre armi ». Il loro motto, secondo l'Agenzia, è « Siamo pronti a spazzare il nemico, sin che venga dalla terra sia che venga dal cielo». Nella città di Wuhnan (Cina i centrale) afferma « Nuova i centrale) afferma « Nuova iCina» — 15.000 uomini e donine della milizia provenienti 'dalle scuole e dalle università hanno iniziato corsi di adde[stramento domenica scorsa. (Associated PressJ Marines americani in azione nella zona del campo di Da Nang (Telefoto Ansa) (Dal nostro inviato speciale) [tendere che «gli americani Idi marines a 90 km. dalla base Saigon, 28 aprile |non possano bombardare dei!di Da Nang. 1 marines sbar di Solidarietà e comprensione accompagnano il nostro sforzo nel Sud Vietnam, questo ho potuto dedurre durante il mio giro nel Pacifico in qualità di inviato speciale del presidente Johnson», ha dichiarato stamani l'ambasciatore Cabot Lodge al suo arrivo a Saigon. Cabot Lodge è giunto con la moglie a bordo di un aereo militare proveniente da Seul. Circa i colloqui avuti con i dirigenti dei Paesi visitati (Nuova Zelanda, Australia, Filippine, Formosa e Corea) l'ambasciatore si è detto certo come « tutti abbiano compreso che non è solo in gioco l'avve nire del Vietnam, ma del Sudest asiatico, del mondo intero Di ciò si è consapevoli anche là dove non lo si ammette pubblicamente. Nel loro intimo anche coloro che non lo rive lano sono contenti e certi che la nostra azione in difesa del la libertà sarà coronata dal successo Lo sperano e ci credono ». Alla domanda di un colle :,<<i sulle reazioni dei Paesi vi sitati, inclusi il Canada e quel li europei, nel settembre scorso, ai bombardamenti omeri cani sul Nord Vietnam, l'am hasriatare ha detto come « nel complesso si siano resi con to che sarebbe assurdo pre ponti quando il Vietcong uccide indiscriminatamente donne, vecchi e bambini». Altre dichiarazioni ha reso oggi il generale Wallace M. Green nel momento di lasciare Da Nang per le Hawai. Il comandante dei marines ha detto ai giornalisti che i suoi uomini estenderanno il loro raggio d'azione « (in dove sarà necessario ». Proprio oggi diverse compagnie di marines zimino iniziato la più importante operazione da loro finora eseguita: avanzano a piedi e in elicottero in un raggio di quindici miglia attorno a Da Nang per «ripulire la zona » Il generale Green ha messo l'accento sul ruolo « più aggressivo » cui i marines saranno d'ora in poi destinati. Il generale, dopo aver dato l'an nuncio dello sbarco di un battaglione di marines a San Domingo per proteggere i civili americani («Come vedete siamo impegnati non soltanto qui»), non ha voluto nè con fermare né smentire il prossi ma arrivo di altri fucilieri di marina nel Vietnam Insisten do i giornalisti, il generale ha detto: «Dipenderà dalle circostanze». In ambienti governativi si dà per molto prossimo, se non imminente, lo sbarco di elementi del IV reggimento Continuano i combattimenti nel Sud Vietnam