Uccide l'amica "per pietà" poi logge e si toglie la vita

Uccide l'amica "per pietà" poi logge e si toglie la vita A volpi «li pistola in un ospedale degli Stati Uniti Uccide l'amica "per pietà" poi logge e si toglie la vita La vittima, di 61 anni, era cognata dell'ambasciatore americano a Saigon, gen. Taylor - Da tempo era malata di cancro - L'assassina trovata morta nella sua auto - Sul sedile un biglietto: « Ho posto fine alle sue sofferenze » (Nostro servizio particolare) New York, 15 aprile. La cognata dell'Ambasciatore degli Stati Uniti nel Vietnam del Sud, miss Mary Bap per di 61 anni, è stata uccisa oggi «per pietà» con un colpo di pistola al cuore da una amica che poi si è tolta la vita. L'amica, Dorothy Butts di 1,0 anni, è stata rinvenuta sci ore dopo il delitto, davanti alla stazione di polizia di Bethesda, sua città di residenza, riversa sul volante della propria auto: si era sparata un colpo alla tempia. Un biglietto rinvenuto sul sedile accanto ha spiegato il movente dell'omicidio: «Oggi ho ucciso la mia migliore amica, Mary Happer, per porre fine alle sue atroci sofferenze dovute al cancro». La tragedia è avvenuta nella casa di riposo «The High Oaks home for Christian scient. sts » di Filadelfia. Nelle prime ore del mattino la signorina Dorothy Butts si era recata all'ospedale. Aveva chiesto alla direttrice, Kenneth Gehret, il permesso di condurre l'amica a fare una passeggiata in macchina. Le due donne erano uscite assieme ed avevano fatto colazione fuori. Alle 16 erano tornate. Le due donne, durante la loro assenza devono aver progettato il delitto per eutanasia. Naturalmente nessuno potrà mai conoscere il patto stretto da queste due donne, una affetta da cancro, e l'altra l'amica fedele che si dichiara disposta a compiere il gesto estremo per porre fine alle sue sofferenze. Forse Do rothy Butts non rivelò all'amica che poi si sarebbe uccisa a sua volta. Dorothy Butts forse non voleva affrontare un processo o temeva che non l'avrebbero creduta. Quanti interrogativi rimarranno senza risposta in questo dramma! Miss Happer è stata rinvenuta da una infermiera che aveva udito le due esplosioni. L'infermiera ha detto anche alla polizia di aver visto un'al- tra donna, con la ctuale la signorina Happer aveva trascorso la giornata, mettere qualcosa nella sua borsetta e scappare dalla stanza. La direttrice dell'istituto ha raccontato che le due donne erano tornate in ospedale verso le jt del pomeriggio dopo essere state fuori per una passeggiata in macchina. L'unica persona che nelle prime ore d'indagini aveva potuto fornire qualche lume alla polizia era stata la signorina Edith Barrett, l'infermiera di servizio, quando Mary Happer e la sua amica sono tornate dalla passeggiata in automobile. «Era passata circa mezz'ora da quando le due donne erano tornate, — ha detto miss Barrett al capitano Golden, capo della Squadra Omicidi — quando ho udito due spari a breve distanza l'uno dall'altro. Non mi sono immediatamente resa conto che si trattasse di colpi di arma da fuoco. In un primo momento mi era sembrato che fossero esplosioni di uno scappamento d'auto. Ma il secondo colpo mi è giunto nitido e ho capito che era uno sparo. Lo sparo è rimbombato nel nostro edificio e mi sono occorsi alcuni secondi per rendermi conto da quale parte provenisse. « Mentre mi dirigevo verso la stanza della Happer ho visto una donna che correva dalla parte opposta Aveva in mano la borsetta e mi è parso che stesse mettendoci qualcosa dentro. Mi sono diretta verso la porta aperta della signorina Happer. Giaceva nel letto ed aveva un braccio che le pendeva verso terra. Dal lato sinistro una grossa mac chia di sangue si stava allargando sul petto. Ho chiamato immediatamente la signorina Kenneth Gehret. In quel mentre ho sentito un'automobile partire a tutta velocità ». Quando il capo della Squadra Omicidi è giunto sul posto ed ha iniziato le prime inda¬ gini, il delitto appariva assurdo e misterioso. Era chiaro che chi aveva sparato era l'amica della signorina Happer, ma per quale ragione? Con quale movente? Allora non si conosceva nemmeno il nome della donna perché sebbene miss Dorothy Butts fosse venuta diverse volte a trovare l'amica non aveva mai dato il suo rome. Solo sei ore più tardi una telefor. «tri del comando della polizia di Bethesda chiariva il mistero. Dorothy Butts si era tolta la vita proprio davanti al posto di polizia perché trovassero subito il suo biglietto e il mistero venisse chiarito. Un agente del posto di polizia ha dichiarato: «Ho sentito un rumore sordo, ma non mi è parso uno sparo. Comunque sono uscito a vedere. Proprio davanti alle scale vi era una macchina parcheggiata. Mi sono accostato. I vetri erano ermeticamente chiusi. Ho aperto la portiera e una donna che aveva la testa appoggiata al volante è scivolata giù. Poi ho trovato il biglietto». Il generale Maxwell Taylor, ex capo di Stato Maggiore, generale delle Forze Armate americane ed attualmente ambasciatore degli Stati Uniti a Saigon, aveva sposato Lydia Gardner Happer, sorella della donna uccisa, nel 19S6. a. p. l e Mary Happer, la malata uccisa a Filadelfia (Tel. A. P.)

Luoghi citati: Filadelfia, New York, Saigon, Stati Uniti, Vietnam Del Sud