Torinese condannato per furto arrestato dopo 21 anni alla Spezia

Torinese condannato per furto arrestato dopo 21 anni alla Spezia Torinese condannato per furto arrestato dopo 21 anni alla Spezia Deve scontare sette anni di reclusione (Dal nostro corrispondente) La Spezia, 10 aprile, (a. g.) Un torinese, che in contumacia era stato condannato a 7 annl di reclusione e a 1 anno di casa di lavoro per furto aggravato, è stato arrestato dopo 21 anni di latitanza. Si tratta di Angelo Stevano, di 54 anni, del quale polizia e carabinieri avevano perduto le tracce fin dal 1944, quando doveva essere arrestato in seguito alla condanna per furto. Dalle indagini compiute dai carabinieri è stato possibile apprendere che lo Stevano era andato ad abitare nella Valle d'Aosta e che dal censimento del 1951 risultava che il ricercato sì era iscritto all'ana graffi di un comune valdostano sotto il falso nome di Giuseppe Bongiovanni. Le ricerche però non approdarono ad alcun risultato, e fu soltanto nel 1958 che 1 carabinieri poterono stabilire che lo Stevano si era trasferito a La Spezia. Per poterlo Identificare e rintracciare si è atteso altri sette anni. Poi, grazie all'intercettazione di una lettera privata, si veniva a sapere che il ricercato, separato dalla moglie, conviveva con una donna, a sua volta separata. Con i due è alloggiata anche una ragazza di 13 anni, che però non è parente né dello Stevano né della donna. A La Spezia il torinese era occupato come barista al Circolo Velico, dove è stato arrestato.

Persone citate: Angelo Stevano, Giuseppe Bongiovanni, Stevano

Luoghi citati: La Spezia, Valle D'aosta