Nuovo sopralluogo per il duplice delitto

Nuovo sopralluogo per il duplice delitto Sempre più fitto il mistero del « giallo » di San Salvatore Monferrato Nuovo sopralluogo per il duplice delitto E' il secondo in pochi giorni - Interrogato nella notte un agricoltore: ebbe un grosso prestito (sette milioni) dalle vittime (Dal nostro inviato speciale) S. Salvatore Monf., 8 aprile. Un nuovo sopralluogo è stato compiuto stamane alla Cascina Noceto di San Salvatore Monferrato, dove il 16 marzo scorso vennero trovati uccisi l'a- ricoltore Mario De Giorgis i sua madre Irene Torra. Il sopralluogo era stato deciso a conclusione dì un interessante esperimento iniziato due giorni fa. Quando i De Giorgis furono assassinati nella stalla c'erano una decina di capi di bestiame; poiché la morte doveva risalire dai tre ai sette giorni i bovini, rimasti senza mangiare, avrebbero dovuto lamentarsi. Ora appare strano che tutti, nella zona, siano pronti a sostenere di non avere notato nulla di anormale, di non avere udito i lamenti delle bestie di Cascina Noceto. A questo punta s'era pensato che l'assassino, per tardare il più possibile la scoperta del delitto, fosse tornato di notte alla cascina a dar da mangiare alle bestie. L'esperimento di oggi aveva lo scopo di controllare la veridicità delle affermazioni dei vicini dei De Giorgis, e ne è venuta una smentita netta. I lamenti degli animali, rinchiusi nella stalla di cascina Noceto, si odono a notevole distanza; è quindi impossibile che nei giorni intercorsi tra il delitto e la sua scoperta nessuno si sia reso conto di qualcosa di anormale: si può pensare che qualcuno, salito alla cascina per vedere cosa stesse succedendo, ii delitto l'avesse già scoperto prima di martedì 16 marzo, ma che abbia ritenuto prudente non dire nulla. Senza risultati è rimasta anche la perquisizione compiuta ieri nella cascina di un agricoltore vicino di Mario De Giorgis e compreso nella « rosa» degli indiziati. Costui, secondo quanto si sa, avrebbe ricevuto dall'agricoltore assassinato una notevole somma di denaro (7 milioni) e questa potrebbe essere stato il movente del delitto. Negativo anche l'interrogatorio dell'indiziato (che prosegue nella notte) e di altre persone. Dall'istituto di polizia scientifica di Roma sono oggi ritor nate le riproduzioni delle impronte digitali (alcune frammentarie, altre abbastanza complete) rilevate subito dopo la scoperta del delitto su al cimi cassetti nei quali aveva frugata l'assassino e sui bic chieri rinvenuti sul tavolo del lesglbpicdlpicgdm la cucina. (Non bisogna infatti escludere l'ipotesi che l'assassino abbia bevuto col De Giorgis prima di commettere il delitto). Le riproduzioni sono abbastanza nitide. f. ni. r cortile della cascina di San Salvatore Monferrato ieri durante l'esperimento

Persone citate: De Giorgis, Irene Torra, Mario De Giorgis

Luoghi citati: Cascina, Roma, San Salvatore Monferrato