Uccide una sposa che lo respinge di notte a Milano, poi si sopprime

Uccide una sposa che lo respinge di notte a Milano, poi si sopprime Uccide una sposa che lo respinge di notte a Milano, poi si sopprime E' un operaio trentenne di Sesto San Giovanni - Lei aveva 28 anni - Pugnalata a morte in casa sotto gli occhi della figlia (Dal nostro corrispondente) Milano, 8 aprile. Un operaio innamorato ha cciso con 14 coltellate una iovane sposa che lo respingea, quindi ha rivolto contro dì é l'arma e, gettatosi a terra, i è conficcato la lama nel uore. Il tragico fatto è avvenuto tasera poco dopo le 20 in via Risorgimento 59 a Sesto San Giovanni, dove in un casegiato popolare abita l'operaio Vittorio Montagner di 36 anni, on la moglie Vittoria Scalco i 28 anni, e con la figlia Naia di 2. Il Montagner verso le 18 era ndato a lavorare in una fabrica di Sesto; sarebbe dovuto ornare a casa domattina. Queto fatto era noto all'operaio Antonio Guerra di 30 anni, da esto, che da qualche tempo orteggiava la moglie del Mon agner. Per le sue molestie la onna alcuni mesi fa era ià stata costretta a rivolgersi lla polizia. Poco prima delle 20 il Guer a si recava in via Risorgi mento. Con una chiave falsa entrava nell'alloggio mentre la donna stava dando da mangiare alla figlia. A questo punto i vicini hanno sentito provenire dalla casa dei Montagner il rumore di una violenta lite, al termine della quale si sono udite urla e invocazioni di aiuto. Ai primi accorai si è presentato, uno spettacolo raccapricciante: Vittoria Scalca raggiunta da 14 coltellate giaceva a terra in una pozza di sangue; la piccola, terrorizzata, piangeva sul suo seggiolone; a poca distanza dal corpo della donna, giaceva bocconi, su un grosso coltello da cucina, il Guerra. Sia la Scalco che l'uomo decedevano mentre stava arrivando un'autolettiga. Dalle prime indagini è emerso che l'operaio si era follemente innamorato della donna perseguitandola con le sue attenzioni. La giovane madre l'aveva però sempre respinto, senza mai cedere né alle lusin glie né alle minacce. Vittorio Montagner è stato avvertito verso le 21, mentre si trovava al lavoro, della tragedia scoppiata in casa sua. A tarda notte, quando le due salme sono state rimosse, il Montagner è stato convocato al commissariato dì Sesto per essere interrogato. Qui egli ha dichiarato che la moglie più volte si era lamentata per l'assidua corte del Guerra. • g. m.

Persone citate: Antonio Guerra, Montagner, Queto, Vittorio Montagner

Luoghi citati: Milano, Sesto, Sesto San Giovanni