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Salite del 6% le case ultimate del 27% le progettazioni L'ATTIVITÀ' EDILIZIA E L 1964 Salite del 6% le case ultimate del 27% le progettazioni U contrasto si spiega con la riluttanza degli imprenditori ad investire nuovi capitali - Gran parte delle abitazioni terminate lo scorso anno erano state iniziate ai tempi del «miracolo economico», ed ora sono sfitte (Nostro servizio particolare) Roma, 8 aprile. L'Istituto centrale di statistica ha reso noto oggi i dati riguardanti l'attività edilizia per tutto il 1964. Già si conoscevano i termini del contrastante andamento fra costruzioni e progettazioni: le abitazioni ultimate nei comuni con più di 20 mila abitanti risultano ancora in aumento (+ 5,9 per cento rispetto al 1963) perché riflettono un'attività di progettazione che risale agli anni passati ed una attività di costruzione avviata, il più delle volte, ancora in fase di « boom ». La caduta nello progettazioni (—27,1 per cento) rispecchia invece la riluttanza degli imprenditori edili ad investire altri capitali in case; troppe di esse sono ancora sfitte, specie nelle zone (come a Roma e dintorni) dove si era costruito dì più. Gli sgravi fiscali, prpvisti dal « superdecreto », mirano appunto a vincere tale riluttanza, facilitando sia la vendita dogi: appartamenti già costruiti, sia riducenJu le imposte sui materiali da impiegare nelle case ancora da costruire; sia, infine, esentando dall'imposta sui fabbricati tutti gli immobili da abitazione costruiti fra il 1964 e il 1968. Meno noti sono invece i dati sull'andamento delle abitazioni ultimate per zone statistiche. La media citata (+ 5,9 per cento) è il risultato di situazioni profondamente diverse: nell'Italia settentrionale e nelle isole gl'incrementi oscillano fra il 10,6 e il^ 12,4, ossia intorno a valori piuttosto alti. In gran parte dell'Italia peninsulare propriamente detta il ristagno è già evidente; la crisi edilizia sembra scoppiata con un anno di anticipo sul resto del paese. ar. ba. L'attivita edilizia nel 1963-64 Comuni con oltre Anno Anno j Variazioni 20 mila abitanti 196:1 | 1964 in % Abitazionl costruite . . • 242.235 j 256.612 | + 5,9 Vani 1.774.829 1.936.608 + 9.1 Abitazioni progettate . . 391.437 j 285.221 j —27,1 Vani 2.846.108 | 2.107.905 j —25,9 ABITAZIONI COSTRUITE PER ZONE STATISTICHE Comuni con oltre Anno Anno Variazioni Z0 mila abitanti 1963 1964 in % Italia nord-occident. . . . 1 79.657 86.083 +10,6 Italia nord-orientale . . . 24.294 29.303 +12,4 Mezzogiorno continent. 39.813 40.236 + 1,1 Isole 20.304 22.550 +11.1 TOTALE 242.235 256.612 + 5,9 Nota — Seconclo Ie classificazioni deU'Istituto Centrale di Statistica 1'Italia nord-occidentale comprende Piemonte, Lombardia e Ugui'la; I'ltalia nord-orientale le Tre Venezie, l'Emilia-Roir, igna e le Marclie; I'ltalia centrale la Toseana, I'Umbria. le provincie laziali di Roma. Rleti e Viterbo.