In due mesi entrate fiscali per 1072 miliardi di lire

In due mesi entrate fiscali per 1072 miliardi di lire Dal 1 gennaio al 28 febbraio di quest'anno in Italia In due mesi entrate fiscali per 1072 miliardi di lire Rispetto allo stesso periodo del 1964 si è avuto un aumento del 9,4 per cento - Tremelloni inaugura a Roma un convegno sulla finanza pubblica - Riaffermata la necessità di riformare l'attuale sistema tributario (Nostro servizio particolare) Roma, 7 aprile. Nella sede dell'Istat (l'Istituto centrale di statistica), il ministro Tremelloni ha inaugurato stamane un convegno di studi statistici sulla finanza pubblica. Oltre a numerosi esperti italiani partecipano ai lavori, che si concluderanno nel pomeriggio di domani, autorevoli studiosi di altri paesi (Stati Uniti, Francia, Germania. Gran Bretagna, Svizzera, ecc.). H convegno s'inquadra nella preparazione di quella riforma tributaria che l'Italia dovrà necessariamente compiere nei prossimi anni per ragioni di ordine interno e internazionale. Il nostro sistema, farraginoso e antiquato, impone costi elevati all'attività produttiva che non sono più sopportabili in regime di concorrenza comunitaria. E poiché la riforma non può nascere bella e fatta, come Minerva dalla testa di Giove, occorre approntarne pazientemente gli strumenti (uomini, uffici e leggi) con un lungo ed oscuro lavoro, sul quale lo stesso Tremelloni ha fornito in recenti discorsi alcune in dicazioni essenziali. Il convegno in corso vuole essere anche l'occasione per un inventario generale di tut te le nostre statistiche in ma teria finanziaria, così da stabilire quali di esse debbono essere perfezionate e quali invece impostate per la prima volta. Di grande aiuto, in questo inventario, sarà il confronto con le esperienze di studiosi di paesi economicamente (e statisticamente) più progrediti. Non meno importante della conoscenza dei fatti sarà l'informazione aggiornata e precisa. Il ministero delle Finanze ha negli ultimi mesi avviato numerose iniziative in materia: dal «libro bianco» sull'attività tributaria (d'ora in poi annuale) all' elenco dei maggiori contribuenti, dall'Annuario statistico-finanziario alla nuova rivista mensile Tributi. (Da essa abbiamo desunto i dati della tabella, dati interessanti perché ci dicono che nel primo bimestre 1965 il gettito delle entrate tributarie è aumentato del 9,4 per cento rispetto al 1964; il gettito di febbraio costituisce an zi il nuovo primato in ma teria). Fra le altre esigenze vi è anche quella di usare lo strumento fiscale per correggere gli eccessi — in un senso o nell'altro — della congiuntura economica. Sulle condizioni per l'impiego efficiente di questo strumento sta indagando da qualche mese un'apposita commissione, presieduta dal prof. di Fenizio. Purtroppo, ha dichiarato stamane Tremelloni, « più ci tormentiamo nello sforzo di raggiungere un sistema tributario migliore, più ci si accorge di saper poco: ad esempio, si conoscono poco gli aspetti distributivi dell'imposizione; non si hanno che imprecise e grossolane nozioni quantitative sui rapporti reciproci tra prelievo pubblico e sviluppo economico. Il paese ha. oggi più che mai bisogno di portare il suo unitario sistema di prelievo pubblico al livello dei grandi Stati democratici moderni. Per far ciò sarebbe illusione credere che basti scriuere e promulgare delle leggi o enunciare teorie. L'elemento essenziale è invene la conoscenza >. ar. ba. Iatgn TRIBUTE i Miliardi /L81?1 I totale Imposte sul patrimonio e sul reddito . 325,0 30,3 Imposte di ricchezza mobile . . . 153,6 (14,3) Tasse ed imposte sugli affari .... 453,2 { 42,2 Imposte generall sull'entrata . . . 195,6 \ (18,2) Diritti erariali su spettacoli e scomDazl ed altre Imposte indirette . . . 193,3 18,0 TOTALE ENTRATE 1.072.8 j 100,0

Persone citate: Minerva

Luoghi citati: Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Roma, Stati Uniti, Svizzera