La Stampa - Consultazione Archivio

Colloqui segreti a Varsavia tra Gomulka ed i capi russi Colloqui segreti a Varsavia tra Gomulka ed i capi russi CDnl nostro corrispondente) Vienna, 6 aprile. I colloqui russo - polacchi, iniziati ieri pomeriggio, sono proseguiti oggi per tutta la giornata nel più assoluto riserbo. Sul loro contenuto non è. stato possibile finora appurare nulla di preciso. Si dà per scontato tuttavia negli ambienti diplomatici di Varsavia — tenuto conto anche della importanza della delegazione sovietica — che oltre alla formulazione del testo del nuovo patto di amicizia che verrà firmato solennemente giovedì a Varsavia, saranno esaminate in questa sede anche questioni politiche e dottrinarie di comune interesse dei due paesi: Berlino e la polemica con la Cina in prima linea. II primo segretario del peus Breznev, il premier Kossighin e il ministro degli Esteri Grò miko non sono comparsi in pubblico che per assistere in serata ad un concerto di pianò dato in onore della delegazione. Circa il contenuto del nuovo patto di collaborazione e di amicizia, che rinnova per altri venti anni quello firmato nel 1945 e scaduto in questi giorni, fonti generalmente bene informate ritengono di poter affermare che dovrebbe contenere anche un passaggio sull'esistenza di due Stati germanici e di un confine polaccotedesco sull'Oder Neisse. Questo è quanto Gomulka vorrebbe ottenere dai suoi ospiti. La delegazione sovietica raggiungerà domattina Breslavia, capoluogo della Slesia, espugnato dai russi ai tedeschi nel 1945 dopo cinque mesi di assedio, e inserito nuovamente nel perimetro territoriale polacco, dove è stato organizzato un comizio in una fabbrica. Si prevede che tanto Gomulka quanto Breznev prenderanno la parola per sottolineare in questo punto di confine — simbolicamente indicato — l'inviolabilità delle frontiere del 1945. I giornali di Varsavia danno molto rilievo alla visita di amicizia sovietica senza tuttavia fornire alcun particolare sull'oggetto dei colloqui politicodottrinari (che certamente concernono anche la posizione « policentrista » assunta dalla Polonia al recente raduno dei 19 partiti fratelli) come pure sul rinnovato patto bilaterale di amicizia. j Il russo Breznev, a destra, ed il polacco Gomulka a colloquio a Varsavia (Tel. A.P. ) Domani l'annuncio della firma del nuovo patto ventennale di amicizia