Arrestati due giovani a Ciriè volevano rapinare una banca

Arrestati due giovani a Ciriè volevano rapinare una banca Arrestati due giovani a Ciriè volevano rapinare una banca Appartengono alla banda dei ladri d'aulo - Già assicurale alla giustizia dieci persone - Sequestrali un mitra e sei pistole (Dal nostro corrispondente) Ciriè, 6 aprile. (c.) 1 carabinieri hanno arrestato ieri l'ambulante Aldo Rocchietti di 21 anni, di Noie, che dovrà rispondere di diversi reati. Fra l'altro, assieme a Renato Zoldan di 22 anni, di Caselle, già in stato di arresto, e Giovanni Cernito di 45 anni, domiciliato a Torino e irreperibile, aveva progettato alcune settimane addietro, di compiere una rapina in una delle due banche situate sulla piazza centrale di Ciriè, l'Istituto San Paolo e la Banca Popolare di Novara. I tre avevano già rubato una macchina a Torino per eseguire il colpo e disponevano di divei-se armi da fuoco. Hanno poi desistito dal loro proposito poiché i carabinieri avevano dei sospetti ed in quei giorni una pattuglia era sempre presente nella piazza. Da parecchio tempo la squadra di polizia giudiziaria di Ciriè, guidata dal brigadiere Di Piera, teneva d'occhio alcuni giovani sospetti, residenti in diversi paesi del circondario, e dopo pazienti indagini scFFi?!^^^!settimane una vasta operazio- ne, che si è conclusa con ladenuncia di ventun persone,dieci delle quali arrestate.ap-anni da San Maurizio, Gianfranco Buo-11111111 >■ 111 ■ 1111111■ 1111■ 111111 ■■ 111 ■ 111 [■ 1 ■ 1111 ti 1 L'ultimo arresto è stato ap-punto quello del Rocchietti, che ha permesso di terminare l'operazione. Oltre al Rocchietti ed allo Zoldan, gli altri arrestati sono Renato Pollerò di 24 so di 19 arni da Torino, Giancarlo Canato di 18 da San Francesco al Campo, Dino Franceschìnis di 23 da Ciriè, Franco Macani di 20 da Ciriè, Franco Origliassi) di 15 da Ciriè, Lorenzo Gallo di 18 da San Carlo Canavese ed un giovane appena diciassettenne da San Maurizio. Ad essi sono da aggiungersi due latitanti, il Cenato e Antonio Oneglio di 32 anni da Corio. Mentre il progetto sfumato della rapina in banca era, almeno sembra, iniziativa soltanto del Rocchietti, dello Zoldan e del Cerrato, tutti gli altri devono rispondere di furto aggravato e continuato, e diversi anche di associazione a delinquere. Alcuni infine (come lo Zoklan, il Pollerò ed il Magano) di detenzione abusiva eli anni. I carabinieri han- no Infatti sequestrato un mitra e sei pistole, con congrua do-fazione di munizioni