A Torino gli attori de «La Guilde» parigina

A Torino gli attori de «La Guilde» parigina A Torino gli attori de «La Guilde» parigina Martedì sera, al Carignano, daranno « La Locandiera» - II Teatro Stabile della nostra città in visita scambio nella capitale francese (Nostro servizio particolare) Parigi, 3 aprile. Gli attori della compagnia La Guilde che recita al Thcàtre de l'Est Parisien, noto comunemente' a Parigi con la sigla Tep, saranno lunedì a Torino per darvi «La locandiera », del Goldoni, da martedì venerdì compresi; andranno il 10 aprile ad Aosta per un « incontro » culturale e poi Bologna dove reciteranno undici e il dodici aprile. Contemporaneamente il Teatro Stabile di Torino occuperà la ribalta del Tep dandovi « L'Anconitana » e « Bilora », di Ruzante. Le recite avranno nizio martedì sera. Venerdì, durante il giorno di riposo della compagnia, il Tep presenterà due film italiani, e precisamente «I soliti ignoti» < Il terrorista». Alla line degli spettacoli e delle proiezioni si svolgerà una discussione col pubblico. I dirigenti del Tep amano dire, cortesemente, che si entrerà domani l'altro in una « settimana italiana ». e la nostra bandiera sventola già all'ingresso della sala, che è in rue Maltebrun, una stradetta vicino alla Place Gambetta. La compagnia La Guilde ha già undici anni, poiché il suo direttore c regista, Guy Retore, la creò nel 1954 con l'in¬ tento di portare il teatro in una parte di Parigi dove man- ! cava, sebbene vi risiedano due I milioni di abitanti, in maggioranza operai ed impiegati di categoria modesta. I primi anni La Guilde recitò in un teatrino poverissimo di poche centinaia di posti e poi fu costretta a emi-1 grare nei locali di un'osteria che i suoi proprietari avevano: abbandonata perché il caseggiato era destinato alla de-' molizione. Ma il successo del-j l'iniziativa era notevole; trei anni fa il ministero della Cui-1 tura finanziò l'acquisto di un cinematografo, che è stato trasformato in teatro per crearvi I un centro culturale. Oggi il ; Tep ha quindicimila aderenti, in maggioranza giovani che affollano regolarmente i mille; posti della sala, dove si alternano i drammi, i film, i con-j certi, i balletti, le canzoni, le discussioni letterarie. Per essere « aderente » bisogna pagare la quota di quattrocento lire all'anno, e la tessera dà diritto a pagare il biglietto 650 lire invece di mille, e cinquecento lire soltanto se si sottoscrive un abbonamento a vari spettacoli. L'anno scorso hanno assistito alle manifestazioni del Tep più di 140.000 spettatori. 1. m.

Persone citate: Gambetta, Goldoni

Luoghi citati: Aosta, Bologna, Parigi, Torino