Lento miglioramento delle vendite in Francia

Lento miglioramento delle vendite in Francia Lento miglioramento delle vendite in Francia (Dal nostro corrispondente automobilistico) Parigi, 31 marzo. Benché la produzione automobilistica francese nel mese di febbraio sia risultata ancora piuttosto bassa (108.203 unità contro le 131.792 del febbraio '6$), i costruttori reputano assai interessante il netto miglioramento delle immofricolasioni.- 83.173 in febbraio 1965 contro le 67.892 del precedente mese. L'incremento delle immatricolazioni, fra un mese e l'ultra, è pari al 22.5 per cento, assai più. netto di quello che si registrò nello scorso anno al momento della ripresa stagionale di febbraio, anche considerando che le feste di Pasqua si trovano, quest'anno, notevolmente ritardate rispetto al '61,. e che pertanto il mese di febbraio non ha ancora risentito (come accadde lo scorso annoi di tale contributo stagionale. 1 costruttori ritengono quindi che tale aumento nelle immatricolazioni possa essere considerato come una sorta di normalizzazione della situazione del mercato automobilistico d'inizio d'anno. La quota di vetture straniere sulle vendite totali di automobili in Francia è stazionaria, da qualche mese, attorno al 13 per cento delle vendite totali Però in gennaio (13.1,27) e febbraio (13.902) le unità importate sono nettamente superiori al 13 per cento delle immatricolazioni registrate negli stessi mesi. Ciò fa supporre che le vetture importate siano state messe in stock in vista della campagna di vendita primaverile. Si è inoltre constatato, sempre in febbraio, un netto miglioramento nelle esportazioni di autovetture. Il loro livello si è elevato a 1,1.508 unità, cifra considerevolmente superiore a tutti i livelli mensili riscontrati dal settembre 1961, in poi. Questo incremento deriva dall'alto livello di spedizioni verso la Germania Occidentale (8750 autovetture contro una media mensile di 5700 nel 1961,), dai progressi ottenuti su tre mercati compresi nella Zona di libero scambio (1660 autovetture in Svezia. 1067 in Austria, 729 in Danimarca), da un aumento delle spedizioni verso la Svizzera Pierre Allanet (2091 unità) e l'Italia (2772 unità).

Luoghi citati: Austria, Danimarca, Francia, Germania Occidentale, Italia, Parigi, Svezia