Una vicenda psicologica nella guerra in Normandia

Una vicenda psicologica nella guerra in Normandia Suiio schermo Una vicenda psicologica nella guerra in Normandia CAstorJ - La parsimonia dei mezzi, dissimulata da un largo impiego di materiale, documen-torio, la modestia del cast euna certa spregiudicatezza diidee fanno ritenere che l'americano 82" Marines: attack («Shell Shock»), diretto da John Patrick Hayes, sia una produzione « indipendente »; il che costituisce già di per sé un motivo d'interesse. Il film si presenta, come una delle tante rievocazioni di gesta belliche: siamo nell'inferno della Normandia appena invasa dagli Alleati nel '1,!,, e una pattuglia di « marines » ha avuto ordine di eliminare uno dei tanti nuclei di resistenza tedesca che tuttora sussistono nella fascia interna della « terra di nessuno ». Ma quasi subito il racconto si svia, con intenti psicologicidietro i pochi superstiti della pattuglia, fra i quali il soldato Johnny, annientato da uno choc, è amorevolmente assistito dal suo amico Gii, mentre il sergente Ranger, che risulta molto più odioso dei tedeschi contro cui si combatte, perseguita del suo livore il poveretto, facendo subdolamente di tutto per impedirgli di raggiungere le linee. Ma una notte Vi7isensato Johnny riesce a fuggire, e dopo varie peripezie, giunge in casa di un'intrepida francesina che con le sue carezze lo riconduce alla normalità. Quando Gii, staccatosi dagli altri, ritrova finalmente il suo amico, questi è ormai in grado di rintuzzare un attacco di nazisti e di trarre in solvo il compagno feritointanto che il sopraggiunto Ranger, di cui abbiamo continuato a vedere i vili portamenti, è fatto fuori dalla ragazza che lo ha scambiato per un tedesco. Dopodiché l'offensiva degli Alleati rinforza e lo sparuto gruppetto può final mente congiungersi col grosso dell'esercito. Se la linea narrativa pecca di molta incertezza, notevole o almeno inusitata è la ma- niera. asciutta con cui quei conflitti interni sono presentati parallelamente alla guerra ufficiale; e notevole, per densità di ombre, il ritratto del sergente non innaturalmente malvagio. Anche l'improvviso terrore-di Johnny per la guerra, e il suo incontro con la ragazza francese, quantunque rasentino la convenzione, stentano a collocarvisi, per qualcosa di spontaneo o di veramente vissuto che regista e interpreti (Bcach Dickerson, Cari Crown, Frank Leo, Pamela, Grey) hanno più o meno consapevolmente infuso nella gracile e spesso scombinata vicenda. 1. p.

Persone citate: Crown, Dickerson, Frank Leo, Grey, John Patrick Hayes, Ranger

Luoghi citati: Normandia